Andrea Musacchio 
VINOVO. Il Chisola si presenta alla settima giornata con il vento in poppa. La squadra di Nicola Ascoli è seconda in classifica, ancora imbattuta e – dato clamoroso – non ha ancora subito gol in campionato, un primato che al momento rappresenta un vero e proprio record italiano. Numeri che parlano di un gruppo solido, concentrato, consapevole della propria forza, ma anche del fatto che per restare in alto serve confermarsi giornata dopo giornata.
Al Recaro Football Center di Vinovo arriva oggi il Derthona, formazione ostica e ben organizzata, capace di rendere la vita difficile a chiunque. Una gara tutt’altro che semplice, come ha sottolineato lo stesso Ascoli alla vigilia: “Incontriamo una buona squadra, con giocatori di qualità. Come al solito sarà una partita difficile, ma noi vogliamo continuare il nostro percorso di crescita consapevoli della nostra forza. Più andiamo avanti, più il livello si alza”.
Il Chisola sa che questa partita può diventare un crocevia importante della stagione. Vincere significherebbe mantenere il passo del Vado, attuale capolista, e prepararsi nel migliore dei modi ai prossimi due impegni – sulla carta più agevoli – contro Celle Varazze e Imperia, rispettivamente neopromossa e fanalino di coda. Due sfide che potrebbero permettere ai biancoblù di consolidare la propria posizione ai vertici del girone.
Dopo il largo turnover visto in Coppa Italia, Ascoli tornerà a schierare la miglior formazione possibile. Il tecnico vuole la sua squadra concentrata e determinata, consapevole che il Derthona è avversario che non concede nulla e sa sfruttare ogni minimo errore. Per questo il Chisola dovrà puntare sulla propria identità: una difesa granitica, un centrocampo dinamico e un attacco che, finora, ha saputo colpire con freddezza nei momenti chiave.
L’obiettivo è chiaro: difendere l’imbattibilità e continuare a sognare in grande. La stagione è lunga, ma il cammino costruito fin qui dal Chisola è di quelli che fanno sognare. E vincere oggi, davanti al proprio pubblico, significherebbe dare un ulteriore segnale al campionato: il Chisola c’è, e non ha alcuna intenzione di fermarsi.