Andrea Musacchio 
PINEROLO. È notte fonda per il Pinerolo FCD. Dopo cinque giornate di campionato, i numeri parlano chiaro: zero punti, nessun gol segnato e ben 17 reti incassate. Un bilancio impietoso che fotografa un inizio di stagione da incubo per una squadra costruita con ben altre ambizioni.
L’ultimo ko, arrivato in casa contro la Luese Cristo (0-2), ha acuito la crisi e fatto esplodere la frustrazione dell’ambiente. Come riportato da Voce Pinerolese, al termine del match si sono levati cori di protesta dagli spalti, con i pochi tifosi presenti che hanno indirizzato il loro malcontento verso la società e il presidente Fortunato, gridando “Meritiamo di più!”.
La squadra di Olivera, apparsa in grande difficoltà sia sul piano tecnico che mentale, non è mai riuscita a reagire né a trovare la via del gol, segnando un preoccupante distacco dalle dirette concorrenti. Servirà una scossa immediata, dentro e fuori dal campo, per evitare che la stagione prenda una piega irreversibile.
Il Pinerolo è chiamato ora a ritrovare compattezza, identità e fiducia: la piazza chiede risposte, e il tempo per invertire la rotta comincia a stringere.