Andrea Musacchio 
ASCOLI PICENO. Dopo aver finalmente trovato la prima vittoria in campionato, il Bra di Fabio Nisticò è atteso da una delle prove più difficili e allo stesso tempo stimolanti del girone. Domani, alle 14.30, i giallorossi scenderanno in campo al “Del Luca” contro l’Ascoli, terza forza del campionato e a una sola lunghezza dalla vetta occupata da Arezzo e Ravenna.
Per il Bra si tratta di una sfida dal grande fascino, ma anche di un banco di prova durissimo. Da neopromossa, la squadra piemontese sta vivendo il suo primo anno in Serie C con tutte le difficoltà del caso. La classifica è ancora deficitaria – appena 5 punti e un diciassettesimo posto che costringe a guardarsi indietro – ma l’ultimo successo contro il Guidonia ha restituito entusiasmo e convinzione. Decisivo è stato bomber Sinani, autore di una doppietta nei minuti di recupero, capace di firmare un 2-1 che ha il sapore della svolta.
L’Ascoli, dal canto suo, ha ambizioni completamente diverse. I bianconeri non hanno nascosto l’obiettivo promozione: tornare subito in Serie B dopo un solo anno di purgatorio. Per riuscirci serviranno costanza di prestazioni e risultati, e la partita contro il Bra rappresenta per loro un altro passo importante verso l’obiettivo.
La sfida si annuncia quindi ricca di spunti: da una parte un Ascoli che vuole confermare la sua corsa nelle zone alte della classifica, dall’altra un Bra che arriva al “Del Luca” con rinnovata fiducia e la volontà di dimostrare di potersela giocare con tutti.