Andrea Musacchio 
TORINO. Nemmeno il tempo di archiviare la sfida di campionato, che già Pro Villafranca e Vanchiglia si ritrovano faccia a faccia. Questa sera le due formazioni scenderanno nuovamente in campo per il ritorno degli ottavi di Coppa Italia Eccellenza, in una gara che promette scintille e che può dire molto sul cammino stagionale di entrambe.
I precedenti recenti. Fin qui il bilancio sorride alla Pro Villafranca. I biancorossi hanno vinto l’andata per 2-1, e in campionato hanno strappato ai granata un prezioso 3-3, con il gol del pari arrivato in pieno recupero che ha tolto al Vanchiglia la possibilità di rimanere in vetta solitaria al girone B. Una vera e propria “bestia nera” per i ragazzi di Valentino, che cercano la rivincita e il passaggio del turno.
Una sfida dal grande significato. Il match assume un valore particolare per entrambe. Con un successo, Pro Villafranca e Vanchiglia migliorerebbero il percorso della passata stagione, chiuso troppo presto: i villafranchesi agli ottavi contro l’Alba Calcio, i torinesi addirittura al primo turno contro la Cbs. L’ultimo precedente in Coppa tra le due risale al settembre 2023, quando il Vanchiglia eliminò la Pro Villafranca al primo turno.
Il peso della storia. Per ritrovare il Vanchiglia ai quarti bisogna risalire al 2020. La qualificazione arrivò, ma la partita contro il Pro Dronero non fu mai disputata a causa dello stop imposto dall’emergenza Covid. Da allora, nessuna delle due squadre ha più superato questa soglia: la gara di questa sera diventa quindi un’occasione per riscrivere la storia recente.
Al termine di un settembre che le ha viste protagoniste, Pro Villafranca e Vanchiglia si giocano così una rivincita che vale doppio: l’accesso ai quarti e un’iniezione di fiducia per il prosieguo della stagione.