
SOLERO. Una tragedia improvvisa ha scosso nel profondo la comunità alessandrina e il mondo del calcio dilettantistico. Alessandro Possenti, 25 anni, è morto nel pomeriggio di lunedì 29 settembre in seguito a un incidente stradale avvenuto lungo la statale per Solero, a pochi metri dalla rotonda di Quargnento.
Secondo le prime ricostruzioni, il giovane – che viaggiava in sella alla sua Kawasaki in direzione Solero – si sarebbe scontrato con un’auto che stava svoltando per accedere al cortile di un’azienda. L’urto è stato devastante e per lui non c’è stato nulla da fare, nonostante l’intervento immediato dei soccorritori del 118, dei Vigili del Fuoco e della Polizia Municipale.
Una vita nel calcio dilettantistico
Cresciuto con il pallone tra i piedi, Possenti era un volto conosciuto e rispettato nel panorama calcistico provinciale. Centrocampista ordinato e generoso, aveva esordito in Eccellenza con il Castellazzo nella stagione 2018/2019, per poi indossare la maglia dell’Asca in Promozione. Negli anni seguenti aveva legato il suo nome alla Spinettese, con cui ha conquistato la promozione in Prima Categoria nel 2023/2024, collezionando 25 presenze e 4 gol nell’ultima stagione. Da poche settimane aveva intrapreso una nuova avventura con l’Audace Boschese, pronto a rimettersi in gioco con entusiasmo.
Il cordoglio delle società
La notizia della sua scomparsa ha lasciato sgomenti compagni, dirigenti e tifosi. Commovente il messaggio diffuso dalla Spinettese, società con cui aveva condiviso alcune delle pagine più belle della sua carriera:
“Siamo profondamente colpiti dalla prematura scomparsa di Alessandro Possenti. Per diversi anni ha fatto parte della nostra squadra, portando sempre il suo sorriso e la sua energia positiva. Ci mancherai Ale. Un abbraccio alla famiglia in questo momento di grande dolore”.
Anche l’Audace Boschese ha espresso vicinanza alla famiglia e il proprio dolore per la perdita di un ragazzo che, pur avendo indossato da poco i colori gialloneri, aveva già conquistato la stima di tutti.
Una comunità in lutto
Attorno al luogo dell’incidente, colleghi e amici si sono stretti in silenzio, increduli di fronte a una tragedia che priva il calcio dilettantistico alessandrino non solo di un giocatore generoso, ma soprattutto di un giovane stimato e amato per i suoi valori.