
ALESSANDRIA. Tre partite, tre vittorie. L’Alessandria di mister Merlo ha iniziato la stagione con il piede giusto, superando avversari di peso come Cuneo e Luese Cristo e imponendosi anche nello scontro di grande tradizione con l’Ovadese. Gli ultimi due successi sono arrivati lontano dal “Moccagatta”, che domani riapre le sue porte per il ritorno dei grigi davanti al pubblico di casa.
Ad attendere i padroni di casa c’è il Pinerolo, avversario storico e di blasone, ma che oggi la classifica racconta in ben altra posizione. Dopo tre giornate, infatti, la sfida si presenta come un vero e proprio testacoda: da una parte l’Alessandria, a punteggio pieno e con la possibilità di tentare la prima fuga in vetta staccando il Vanchiglia, dall’altra un Pinerolo in piena crisi, ultimo in classifica e già fuori dalla Coppa al primo turno.
Per gli ospiti la trasferta del “Mocca” diventa così un passaggio obbligato per cercare di invertire una rotta fin qui negativa. Tornare a casa con un risultato positivo significherebbe ridare ossigeno a una stagione che rischia di complicarsi troppo presto.
I grigi, invece, hanno davanti l’occasione di dare un segnale forte al campionato: vincere significherebbe confermare la solidità mostrata in queste prime uscite e legittimare l’ambizione di essere la squadra da battere. Tutti ingredienti che rendono Alessandria-Pinerolo una sfida ad alta intensità e piena di significati, una partita nella partita destinata a dire molto sulle reali prospettive delle due formazioni.