Borgosesia, nuova sanzione dal giudice sportivo: cori razzisti e un turno a porte chiuse

In copertina Accademia Borgomanero-Borgosesia finita 2-1 per i granata / Foto Accademia Borgomanero FB

BORGOSESIA. Nuova stangata per il Borgosesia Calcio, che incassa un’altra pesante sanzione dal giudice sportivo. La società valsesiana è stata infatti colpita con una ammenda di 600 euro e con la squalifica del campo per una giornata dopo quanto accaduto nella partita di Coppa Italia Eccellenza del 17 settembre contro l’Accademia Borgomanero.

Secondo il referto arbitrale, al 42’ del primo tempo – subito dopo un rigore fallito dagli avversari – alcuni sostenitori del Borgosesia hanno iniziato cori e insulti a sfondo razziale rivolti a un giocatore di colore della formazione ospite.

La condotta è stata definita “inqualificabile” e “del tutto inammissibile” nel comunicato ufficiale, con richiamo espresso all’articolo 8 del Codice di Giustizia Sportiva sui comportamenti discriminatori.

Si tratta purtroppo del secondo episodio in meno di un mese: già a inizio settembre, sempre contro l’Accademia Borgomanero, il Borgosesia era stato punito con una multa da 350 euro e con una gara a porte chiuse.

La reiterazione in tempi così ravvicinati aggrava ulteriormente la posizione del club, che oltre al danno economico e sportivo deve fare i conti con un serio problema di immagine. Isolare e allontanare chi si rende protagonista di simili episodi appare ormai imprescindibile per evitare che il nome del Borgosesia venga associato ancora a fatti che nulla hanno a che vedere con i valori del calcio.


Non inviamo spam! Leggi la nostra Informativa sulla privacy per avere maggiori informazioni.

Altro dall'autore

Meteo, arriva l’autunno: temperature in calo, addio al caldo

Luese Cristo, respinto il reclamo: inammissibile il ricorso contro la squalifica di Telesca

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *