
ASTI. Primi bilanci in casa Asti dopo l’esordio in Serie D di Camillo Cascino, alla sua prima esperienza in quarta serie. E il tecnico biancorosso ha già dimostrato di poter lasciare il segno.
Con una rosa volutamente giovane, talentuosa ma inevitabilmente inesperta, i galletti hanno raccolto 5 punti nelle prime quattro giornate: una vittoria, due pareggi (l’ultimo ieri contro la Valenzana Mado) e una sola sconfitta, arrivata contro la corazzata Vado, al momento leader incontrastata del girone.
Il bottino vale la dodicesima posizione in classifica, in compagnia di Biellese, Lavagnese e la stessa Valenzana. Un piazzamento che, in un campionato reso ancora più complesso dalla formula a 18 squadre tutte di buon livello, rappresenta comunque un avvio incoraggiante.
Cascino, considerato uno dei tecnici più preparati del panorama piemontese, è stato voluto fortemente dal presidente Bruno Scavino per aprire un nuovo ciclo al Censin Bosia. E le prime risposte dal campo confermano che la scelta può rivelarsi vincente: squadra compatta, idee chiare e giovani pronti a mettersi in mostra in un torneo competitivo.
Il cammino è solo all’inizio, ma l’Asti può guardare con fiducia al futuro, consapevole di aver intrapreso una strada coraggiosa e stimolante, con Cascino in panchina a guidare la crescita del gruppo.