
KSIAZ-WALBRZYCH. A distanza di due anni esatti dall’ultima edizione svolta e organizzata a SanSicario (TO), tornano i Campionati Europei Tiro di Campagna a Ksiaz-Walbrzych (Polonia), regalando (non più a sorpresa!) il primo posto nel medagliere per nazioni all’Italia con ben 18 medaglie, grazie al contributo dei molti piemontesi in gara e sotto la guida del CT torinese Giorgio Botto (Arcieri delle Alpi).
Sono ben tre le medaglie al collo di Fabrizio Aloisi (Arcieri Iuvenilia) nel compound under21: assieme a Isabella Bacerio conquista l’argento nel mixedteam per mano della Gran Bretagna (76-79). Il bronzo a squadre, assieme ai compagni Locchi e Pierangioli, che dopo la sconfitta in semifinale per mano della Repubblica Ceca (48-53) si rifanno nella finalina per il terzo posto, battendo 59-52 la Slovenia. La terza medaglia in ordine di conquista, ma non certo per importanza, è il titolo europeo individuale conquistato di misura (62-61) sullo sloveno Primožič Gogala, al termine di un cammino perfetto a partire dalla prima posizione in qualifica.
Titolo europeo a squadre femminili per Giulia Di Nardo (Arcieri delle Alpi) che, assieme a Rebagliati e Strobbe, battono la Francia 59-57. Da citare anche la quarta posizione finale individuale, Di Nardo si arrende di un punto 62-63 alla spagnola Pitarch per il bronzo.
Quarto posto anche per Giuseppe Seimandi (Fiamme Azzurre/Arcieri delle Alpi) nell’arco nudo maschile, battuto nella finalina dallo svedese Pettersson (53-55).
Raramente capita di vedere un podio tutto della stessa nazione, eppure gli Italiani del ricurvo maschile sono riusciti anche in questa impresa: Marco Morello (Aeronautica/Arcieri Iuvenilia), settimo al termine della qualifica, si ferma solamente in finale per mano del compagno Matteo Borsani 56-60; Morello aveva battuto in semifinale l’altro azzurro Federico Musolesi che poi trionfa nella finalina per il bronzo.
