Federica Fossi 
ALESSANDRIA. È una situazione singolare quella vissuta dall’ACF Alessandria Femminile che, nei giorni scorsi, si è vista negare il ripescaggio in Serie C, nonostante il rispetto di tutti i criteri richiesti. Il motivo? La stessa LND regionale avrebbe respinto la richiesta, motivando la decisione con la necessità di garantire un numero minimo di partecipanti al campionato regionale di Eccellenza femminile.
Una decisione difficile da digerire che, però, secondo quanto dichiarato dal presidente Emanuele Ghisolfi su La Stampa, rappresenterebbe una promozione soltanto “rimandata al prossimo anno”.
Nonostante il dispiacere, l’ottimismo della società alessandrina resta vivo. Durante la pianificazione del possibile salto di categoria, la società aveva infatti già ufficializzato le attività presso la nuova struttura – il Centro Sportivo Roberto Cattaneo. Resta tuttavia aperto il dibattito sulla sostenibilità e sulla gestione dei campionati regionali femminili che, ogni anno, sembrano affrontare non poche difficoltà nel mantenersi attivi.
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