
OMEGNA. L’Omegna è pronta alla rivoluzione per ricostruire la propria identità e riportare in alto i colori rossoneri. Tra cambiamenti e riconferme, uno degli obiettivi della società è quello di far riscoprire ciò che significa vestire questa maglia e riaccendere l’entusiasmo di una delle piazze più importanti del calcio locale e piemontese.
A prendersi la responsabilità è il nuovo direttore sportivo Cristian Cofone pronto a trasmettere ai ragazzi i valori e la storia rossonera, in quella che per lui è una nuova sfida: “Sono molto contento, penso e spero di poter fare bene. Ciò che mi preme è il desiderio di far riavvicinare la squadra alla città perchè Omegna deve tornare ad essere amata con la volontà di includere tanti ragazzi della zona a combattere e a tifare per i nostri colori. Per me l’Omegna è tutto, io sono passato dall’essere un tifoso, poi un accompagnatore e ora direttore sportivo. Il mio contributo non si fermerà nel ricoprire questo ruolo dirigenziale, sono qua per dare una mano anche nella gestione di campo, spogliatoi e bar: mancano persone perchè purtroppo si sta perdendo questa passione e io vorrei riaccenderla”.
Una chiamata inaspettata quella dell’Omegna per il ds rossonero, la soddisfazione e tre elementi chiave che lo hanno spinto ad accettare questa nuova avventura:“Passione, motivazione e Maurizio D’Angiò. Lui è stato fondamentale nel mio percorso di crescita, è una persona fantastica che mi ha aiutato tanto e mi ha insegnato altrettanto tanto, è proprio grazie ai suoi consigli che ho trovato la forza di avvicinarmi all’Omegna presentando le mie intenzioni e i miei obiettivi. Poi è arrivata la chiamata inaspettata della società per ricoprire questo ruolo”.
Omegna, una città protagonista
Con l’amara retrocessione dei rossoneri in Prima Categoria, la città di Omegna sarà più che protagonista. Oltre all’Omegna di fatto ci sono Bagnella ed Agrano che si contenderanno un campionato che si prospetta avvincente: “Non sarà un campionato facile perchè abbiamo tante pretendenti qui in zona. Nell’ultimo periodo si è tanto parlato di fusione tra Omegna e Bagnella, da parte mia ci sarebbe stata la voglia e il piacere di collaborare con altre società purtroppo per defezioni nostre e anche delle nostre consorelle non è stato possibile. Ci sono state diverse proposte da parte del nostro Presidente che purtroppo non tutti hanno accolto. Spiace perché sarebbe stato logico collaborare insieme il più possibile, spero che questo avvenga in un futuro prossimo perché credo che in tale modo si potrebbe diventare una città più che competitiva e raggiungere gli stessi livelli di alcune società della zona”.
var url613766 = “https://vid1aws.smiling.video//SmilingVideoResponder/AutoSnippet?idUser=1381&evid=613766”;
var snippet613766 = httpGetSync(url613766);
document.write(snippet613766);