
La stagione dei playout di Serie C ha emesso i suoi verdetti e, come sempre, a sorridere sono in pochi. Tra questi c’è la Pro Vercelli, che dopo il ko per 1-0 nella gara d’andata contro la Pro Patria, ha ribaltato la situazione al “Piola” con un gol di Romairone che vale la salvezza e condanna i bustocchi alla Serie D. Salvezza anche per la Spal, che travolge 2-0 il Milan Futuro e riporta con i piedi per terra la squadra rossonera dopo il vantaggio dell’andata. Cade anche il Sestri Levante, sconfitto all’ultimo respiro dalla Lucchese: una beffa che, a meno di stravolgimenti, costringerà i corsari a tornare in Serie D, proprio nel girone A dove trionfarono nel 2022/2023.
Insieme a Pro Vercelli, Spal e Lucchese, rimangono tra i professionisti Triestina e Foggia, entrambe capaci di resistere agli assalti di Caldiero Terme e Messina. I gialloverdi si sono arresi dopo due pareggi senza reti; i pugliesi hanno invece piegato i siciliani grazie al gol di Emmausso.
Ora, l’attenzione si sposta sulla composizione dei gironi di Serie D 2024/2025, con il girone A – quello riservato a Piemonte, Liguria, Valle d’Aosta e parte della Lombardia – che inizia a prendere forma. Con il ritorno quasi certo del Sestri Levante, si complica la presenza simultanea di Milan Futuro e Pro Patria. L’ipotesi più accreditata è che le due lombarde retrocesse vengano inserite nel girone B, mentre nel girone A possano trovare posto Pavia e Oltrepò. Una scelta che garantirebbe equilibrio territoriale, pur lasciando aperti gli scenari fino alle ufficializzazioni estive.
Resta affascinante – ma improbabile – l’ipotesi di un girone A “nobile” con Varese, Milan Futuro, Pro Patria, Derthona, Biellese, Valenzana Mado, oltre alle ambiziose Sanremese, Vado e Novaromentin. Ma i limiti logistici e il bilanciamento tra i gironi rendono questa prospettiva difficile da attuare.
Come sempre, i puzzle estivi dei gironi saranno una questione di incastri, chilometri e logiche federali. Quel che è certo, per ora, è che il girone A accoglierà almeno un ritorno importante: quello del Sestri Levante, pronto a tornare protagonista tra i dilettanti.