Redazione 
VOLPIANO. Il Lascaris firma l’impresa nel match più sentito della stagione e rilancia con forza la propria corsa salvezza nel Girone A di Eccellenza. I bianconeri espugnano il campo del Volpiano Pianese con un combattuto 2-1, mettendo fine a quasi un anno di imbattibilità casalinga delle “foxes” e conquistando tre punti dal peso specifico enorme nella lotta per restare in categoria.
Una cornice da grande calcio – tribune piene, cori da stadio e atmosfera da derby – ha accompagnato una sfida che, al di là della classifica, è da sempre tra le più sentite della stagione. Ma per il Lascaris, ogni partita ha oggi il sapore di una finale, e i ragazzi di mister Giordano hanno risposto con cuore, lucidità e sacrificio.
Il racconto del match
L’avvio è da sogno per il Lascaris: dopo appena 8 minuti, Di Carlo scambia con Di Fiore, cross perfetto per Pretti che si inserisce tra i centrali difensivi e batte Valente per l’1-0 bianconero. Il Volpiano reagisce prontamente e pareggia i conti su calcio piazzato con Pinelli, mandando le squadre all’intervallo sull’1-1.
Nella ripresa arriva la giocata che vale la vittoria: subentrato Alonso conquista una punizione da posizione interessante. Sullo schema, Di Fiore pesca Nastasi, che rimette in mezzo per il colpo di testa di Fiore, bravo a servire Bellocchio, il quale incorna in rete il gol del definitivo 2-1.
A proteggere il vantaggio ci pensa un super Circio, autore di almeno tre interventi decisivi nella fase finale della gara. Al triplice fischio, esplode la gioia: non solo per l’impresa sul campo del Volpiano, ma anche per il valore di questi tre punti, che consentono al Lascaris di mantenere il vantaggio su Briga e Quincitava, dirette concorrenti nella volata salvezza.
Tre finali per crederci ancora
Con tre partite ancora da disputare, la salvezza è tutta da conquistare. Ma il segnale arrivato dal “Goia” è chiaro: questa squadra ha cuore, compattezza e voglia di lottare. Il cammino è ancora in salita, ma con questo spirito nulla è precluso. Il Lascaris c’è, e non intende fermarsi.