Valentina Alduini 
TORINO – Il ciclo di Igor Tudor sulla panchina della Juventus parte con 3 punti pesanti. Infatti, contro il Genoa, la Vecchia Signora ha portato a casa la vittoria con il risultato di 1-0. A siglare la rete decisiva per le sorti del match è stato Kenan Yildiz, il numero 10 bianconero che, con una perla, ha letteralmente mandato in visibilio la propria tifoseria.
Igor Tudor ha dunque dato il primo scossone all’ambiente. Chiaramente, ed è giusto dirlo, ci vorrà tempo perchè le cose non possono assestarsi così velocemente ma le prime sensazioni di questa “nuova” Juventus sono apparse buone. Il tecnico croato ha apportato alcune novità di formazione rispetto al match pre-sosta contro la Fiorentina, dove a guidare la squadra c’era Thiago Motta.
A tal proposito, ecco che proprio Yildiz è partito da titolare nella sfida contro il Genoa. Un impatto forte, fortissimo quello del numero 10 che ha trascinato la squadra non solo con il gol pesantissimo ma anche con una prestazione intensa e grintosa, condita dal carattere di un veterano. Con le sue giocate e con la sua voglia di fare, ha dato linfa e freschezza, cercando più volte di innescare anche i compagni in azioni pericolose.
Tra questi, spicca anche Dusan Vlahovic. Il numero 9 della Juventus, come è noto, ha attraversato un periodo non semplicissimo e nel girone di ritorno è spesso partito dalla panchina. Con il suo arrivo, Igor Tudor lo ha schierato dal 1′. Una prestazione tutto sommato positiva quella di Vlahovic che non ha trovato la via della rete e ha commesso qualche sbavatura di troppo. Ma la strada sembra essere quella giusta. Il venticinquenne serbo ha messo in campo tanta voglia, ha cercato di essere presente su ogni pallone, provando a sfruttare le occasioni. Tuttavia, alcune volte, ha messo in luce un po’ troppa frenesia che gli ha giocato qualche brutto scherzo ma nel complesso la sua prova può considerarsi positiva.
Invece, tra coloro che hanno disputato una prestazione sottotono, è presente Teun Koopmeiners. Il giocatore olandese è alla ricerca della massima brillantezza ma l’allenatore ha dimostrato, giustamente, di credere fermamente in lui. Le sue qualità non sono assolutamente in dubbio, così come la sua voglia di fare bene e di mettersi al completo servizio della squadra.
Archiviata, quindi, nel migliore dei modi la partita disputata contro il Genoa, ecco che la Juventus è adesso concentrata sulla prossima sfida dove l’avversaria sarà la Roma. Domenica 6 aprile alle ore 20.45 i bianconeri affronteranno i giallorossi in un match molto importante in chiave classifica. E, chissà che per l’occasione, Igor Tudor non scelga di sorprendere schierando insieme Vlahovic e Kolo Muani. L’attaccante francese, nel corso del match contro il Genoa, non è sceso in campo.
Nel corso della settimana, il tecnico e i suoi prepareranno il match dando il massimo. Se vuole cercare di arrivare in zona Champions League, la Juventus non deve commettere altri errori. Attualmente, infatti, si trova a quota 55 punti mentre la Roma ne ha conquistati 52. Dunque, quello dell’Olimpico, sarà uno scontro diretto. Riuscirà la Vecchia Signora a fare il colpaccio?
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