Andrea Musacchio 
BIELLA. La Biellese è ufficialmente promossa in Serie D con quattro giornate d’anticipo, grazie alla propria vittoria e alla contemporanea sconfitta della Pro Eureka, unica inseguitrice rimasta. Si chiude così nel migliore dei modi una stagione straordinaria per i bianconeri, che ritrovano la quarta serie nazionale a 16 anni dall’ultima volta, al termine di un campionato dominato sin dalle prime battute.
Un cammino praticamente perfetto per la squadra di Biella: in 24 giornate, sono arrivate 17 vittorie, 6 pareggi e una sola sconfitta, con numeri che confermano la superiorità della squadra in ogni reparto. Miglior attacco del girone con 61 gol segnati e seconda miglior difesa con appena 20 reti subite, la Biellese ha saputo unire qualità offensiva, solidità e continuità di rendimento, costruendo giornata dopo giornata una fuga inarrestabile.
La promozione è il frutto di un lavoro profondo, ben pianificato e condiviso da squadra, staff e società, che ora può festeggiare il ritorno nel calcio nazionale, riportando Biella e i suoi tifosi su un palcoscenico più consono alla storia del club.
Una festa attesa da anni e che ora può esplodere, con ancora quattro gare da giocare senza pressioni, per chiudere il campionato in bellezza e prepararsi al salto di categoria.