Il neo presidente Mario Testa è intervenuto ai microfoni di Piemonte Sport per raccontare i suoi inizi alla Racco, l’accettazione della nomina e i punti cardine della sua presidenza. –“Sono nel direttivo della società dal 1995″-, esordisce Testa a inizio intervista. –“Ero entrato come semplice consulente, poi per circa nove anni ho ricoperto il ruolo di vicepresidente. Ora, invece, sono il Presidente della società.”-

-“Sono orgoglioso di questa nomina, che non era affatto scontata! Non sarò un ‘Presidente padrone’, ma cercherò di costruire un direttivo in grado di confrontarsi e prendere decisioni basate sulle opinioni di tutti. In questo senso, abbiamo già introdotto nuove figure nel nostro organico: una di queste è una ragazza, perché ci tenevo che ci fosse anche una presenza femminile! È giusto che le donne abbiano il loro spazio nel mondo del calcio.”-

A proposito di presenze femminili nel calcio, Testa ha parlato anche dei progetti di sviluppo del settore femminile all’interno della società, che conta più di 200 tesserati: –“Il femminile rientra tra le nostre priorità! Vogliamo contribuire allo sviluppo del movimento, non ostacolarlo. Fino a due anni fa avevamo un gruppo di bambine, ma la grande differenza d’età tra le partecipanti non ci ha permesso di formare una squadra univoca da iscrivere a un campionato. Il futuro? Creare un settore giovanile femminile strutturato e una prima squadra competitiva. Quest’anno abbiamo incontrato diverse difficoltà, ma piano piano stiamo ottenendo i primi risultati positivi. L’obiettivo della stagione è mantenere la categoria.“-

Lo sviluppo del settore femminile, però, non è semplice da realizzare. –“Siamo consapevoli delle difficoltà e dei grandi investimenti necessari per portare avanti un progetto significativo, ma ci piacerebbe avere almeno due o tre squadre nel settore giovanile femminile. Cerchiamo di collaborare con altre società femminili, ma al momento non disponiamo delle risorse economiche per organizzare trasferte e allenamenti per ragazze che abitano lontano.”-

Finora si è parlato molto del calcio femminile, ma la Racco 86 coinvolge tutte le categorie fino alla squadra Allievi per il settore giovanile maschile. Inoltre, la società vanta una prima squadra maschile che milita in Terza Categoria:-“Per il settore giovanile maschile, l’obiettivo è avere una squadra Juniores.”-

-“Un nostro grande obiettivo è migliorare la qualità delle categorie, soprattutto per quanto riguarda istruttori e allenatori. Inoltre, ogni anno lavoriamo per migliorare la nostra struttura e trasformarla in un vero e proprio centro sportivo. Abbiamo già ampliato la tribuna, migliorato l’ingresso e abbiamo in programma il rifacimento di un campo a 7. Disponiamo già di un campo a 5 e uno a 11. Ovviamente ogni anno cerchiamo di apportare piccole migliorie: le persone che ci danno una mano in questo lavoro sono tutte volontarie, e per noi questo conta moltissimo.”-

In conclusione, il neo presidente ha parlato della nuova organizzazione della società: -“Sono consapevole della mole di lavoro che ci aspetta, ma sono sereno: ci siamo strutturati in modo da assegnare a ciascuno un compito preciso. Il nostro motto è ‘il meglio deve ancora venire’, e sono certo che il futuro ci riserverà grandi soddisfazioni. Ripongo molta fiducia nelle persone che ci affiancano in questo percorso.”-