Gol, spettacolo e rimpianti nel derby della Granda: tra Alba Calcio e Cuneo finisce 2-2

ALBA. Il derby della provincia “Granda” nella terza giornata di ritorno del campionato di Eccellenza tra l’Alba Calcio e il Cuneo 1905 Olmo finisce in un pirotecnico pareggio, accontentando tutti ma allo stesso tempo facendo rimpiangere le squadre, visto i risultati avvenuti negli altri campi.

I langaroli precedono i cuneesi di appena due punti in una alta classifica molto corta e molto altalenante. La gara è ben giocata accorta e tecnica da entrambi le compagini che vede l’Alba di Telesca cercare più la manovra ragionata coadiuvata dagli inserimenti esterni, mentre il Cuneo di mister Fantini attua un gioco quadrato, ben stretto nelle retrovie con delle ripartenze fulminee, creando diversi grattacapi ai padroni di casa.

Al minuto undici Dalmasso, boa del Cuneo, da buona posizione calcia centrale. Due minuti dopo Panetta gira di testa di poco alto. Ritmi indiavolati in campo e al 26’ dopo una bella proposizione offensiva gli ospiti passano in vantaggio grazie ad un chirurgico mancino di Benso dai venti metri. I padroni di casa non riescono a servire in maniera continuativa bomber Ferro che nonostante la sua tecnica sopraffina non risulterà mai essere seriamente pericoloso. Allo scadere Specchia dei padroni di casa, trova l’incrocio ma Cavalieri compie un miracolo togliendo la sfera dal sette e strozzando in gola l’esultanza dei langaroli.

La seconda frazione di gara è un capodanno di emozioni. Dopo una decina di minuti di staticità, il Cuneo rischia il colpo del ko; ancora Dalmasso imbuca per Galfrè, a tu per tu con Ferlisi si fa ipnotizzare calciando sul portiere in uscita disperata. Da qui in poi è un monologo dell’Alba. Baricentro alto, pressione asfissiante e continua sfociano nella rete del pareggio grazie ad un’eccellente imbucata di Panetta che trova libero Barbero, subentrante, dal lato opposto, lesto a calciare in rete da pochi passi. Ma non basta, furia cieca agonistica per i padroni di casa che a tre minuti dal termine passano in vantaggio, stavolta grazie ad una mischia in area risolta dall’appena entrato Medda.

Tutto finito? Eh no il Cuneo agguanta il pari grazie ad un indomito Dalmasso. Spizzata di testa vincente da pochi passi, la sfera colpisce il montante, rimbalza sulla linea e si deposita in rete. Un derby accattivante senza tregua e senza respiro. Un peccato per i padroni di casa perchè con una vittoria sarebbero balzati in seconda posizione solitaria visti il pareggio della Valenzana e la grave sconfitta interna del Pinerolo (contro la cenerentola del campionato). Il Cuneo di fatto merita questo pareggio recuperando uno svantaggio numerico del risultato che poteva stroncare chiunque. Classifica cortissima, molto ancora da decidere e molto da emozionare.


Non inviamo spam! Leggi la nostra Informativa sulla privacy per avere maggiori informazioni.

Altro dall'autore

Eccellenza girone B, 18ª giornata: la Valenzana Mado allunga sul Pinerolo, Cuneo-Alba finisce 2-2

Lecce-Inter 0-4, poker nerazzurro e Inzaghi insegue il Napoli

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *