TORINO. Con una serata indimenticabile, Torino ha dato ufficialmente il via alla XXXII edizione dei Giochi Mondiali Universitari, che si svolgeranno fino al 20 gennaio 2025. La cerimonia di apertura si è tenuta presso l’Inalpi Arena, dove lo spettacolo ha unito sport, arte e cultura in una celebrazione dell’unione tra le nazioni attraverso il linguaggio universale dello sport e della solidarietà.
La serata è iniziata con una performance di apertura che ha simbolicamente trasportato il pubblico in un viaggio culturale e geografico fino a Torino. Video suggestivi, balli e coreografie hanno reso omaggio alle discipline sportive, con la partecipazione straordinaria dei Ping Pong Pang, crew di hip hop nota per le loro performance con attrezzature sportive, e dei Psycodrummers, percussionisti che hanno dato vita a ritmi potenti e coinvolgenti.
Tra gli ospiti più attesi, Tony Frebourg, artista del Cirque du Soleil, che ha incantato il pubblico con la sua esibizione col Diablo. Non sono mancati momenti emozionanti grazie al Sunshine Gospel Choir e all’Associazione Sbandieratori di Grugliasco, che hanno accompagnato l’ingresso degli atleti nella tradizionale Sfilata delle Nazioni.
La cerimonia ha raggiunto il suo culmine con l’accensione della Fiaccola, un gesto simbolico affidato a tedofori d’eccezione. La fiamma è stata portata attraverso l’arena fino a un drone luminoso che ha volato verso Piazza Castello, illuminando il braciere come simbolo di cambiamento e speranza per il futuro.
Lo spettacolo è stato suddiviso in sei momenti chiave, ognuno con un significato profondo, tra cui “La solitudine digitale”, che ha esplorato il paradosso della digitalizzazione, e “La gioia della collettività”, un finale musicale che ha celebrato l’unione globale. Un momento particolarmente toccante è stata l’esibizione del Maestro Giovanni Allevi, che ha emozionato il pubblico con la sua musica.
Le Universiadi rappresentano non solo una competizione sportiva, ma anche un’occasione per promuovere i valori di solidarietà e condivisione tra giovani di tutto il mondo. Con questa cerimonia, Torino si conferma ancora una volta capitale dello sport e della cultura, pronta ad accogliere atleti e appassionati per una settimana ricca di emozioni e gare entusiasmanti.
(Foto e video Kevin Jourdan)