Elezioni AIAC: Enzo Di Gianni pronto a raccogliere l’eredità di Vitantonio Zaza

Enzo Di GianniTORINO. Si avvicina l’appuntamento elettorale per l’Associazione Italiana Allenatori Calcio Torino (AIAC), con Enzo Di Gianni che si candiderà alla presidenza, sostenuto da Vitantonio Zaza, figura storica dell’associazione e Presidente uscente.

Di Gianni, intervenuto ai microfoni di Piemonte Sport, è intenzionato a portare avanti il lavoro intrapreso dall’amico e collega Zaza, mettendo al centro della sua candidatura la necessità di ricostruire il senso di comunità e appartenenza tra gli allenatori, evidenziando l’importanza del confronto diretto e del lavoro collettivo. L’ormai Presidente uscente Vitantonio, è intervenuto anch’esso ai nostri microfoni per commentare la candidatura di Di Gianni, ribadendo l’importanze del creare una comunità: “Un’assemblea davanti a un computer è ridicola. Associazione vuol dire associarsi: le persone devono vedersi vis a vis,” ha dichiarato, ribadendo l’importanza di ritornare a momenti di incontro dal vivo.

Assemblee in presenza e senso di appartenenza

Il programma di Di Gianni punta sul ritorno alle assemblee in presenza, ritenute fondamentali per discutere le problematiche del settore e rafforzare i legami tra gli allenatori. “La prima cosa sarà organizzare più incontri dal vivo, dove ci si possa confrontare vis a vis”, afferma il candidato, “è essenziale fare gruppo, organizzare riunioni e serate di aggiornamento per scambiare idee ed esperienze.”

Questa strategia mira a contrastare il senso di isolamento che molti tesserati hanno manifestato negli ultimi anni: “Si stanno perdendo valori importanti, e le persone si sentono abbandonate. Serve un luogo dove allenatori e tecnici possano sentirsi parte di una comunità.”

Una sede centrale a Torino

Un altro pilastro della candidatura di Di Gianni è l’idea di stabilire una sede operativa a Torino, la seconda città italiana per numero di tesserati AIAC. La sede dovrà essere facilmente accessibile e diventare un punto di riferimento non solo amministrativo, ma anche sociale: “Vogliamo una sede dove ci siano persone pronte a rispondere al telefono e ad assistere gli associati dal vivo. L’ufficio deve trasformarsi in un luogo di aggregazione.”

L’eredità di Vitantonio Zaza

Di Gianni ha voluto esprimere gratitudine per il lavoro svolto da “Toni” Zaza, ribadendo il valore della sua guida: “Se Vitantonio avesse potuto continuare, non mi sarei candidato. È stato un esempio per tutti noi, e il mio obiettivo è dare seguito al suo impegno.”

Pur riconoscendo alcune criticità, come l’impossibilità di prolungare la Presidente al terzo mandato, Di Gianni è convinto che ci siano ancora molte idee e progetti da sviluppare per il bene dell’associazione e dei suoi membri.

Conclusione

La candidatura di Enzo Di Gianni si presenta come una chiamata all’unità e alla partecipazione attiva, basata su valori di trasparenza, empatia e cooperazione.   Le elezioni si terranno sabato 7 dicembre 2024.

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