BOCHUM – La Nazionale di calcio femminile, guidata dal tecnico Andrea Soncin, continua a vincere e convince anche contro la Germania: al Vonovia Ruhrstadion le azzurre trionfano per 2-1 grazie alle reti di Bonfantini e Cantore, protagoniste di una prestazione decisiva.

A ridosso della Nations League e degli Europei, le azzurre dimostrano di non essere più una squadra di secondo piano. Al contrario, sono una nazionale da battere, come dimostrano i numeri.

Nei 451 giorni di gestione Andrea Soncin, la Nazionale ha collezionato 7 vittorie, 6 pareggi e 4 sconfitte tra competizioni ufficiali e amichevoli. Una vera rivoluzione avviata dall’ex tecnico del Venezia, che ha saputo raccogliere l’eredità di Milena Bertolini in un momento critico, ridando entusiasmo a un movimento che, negli ultimi anni, stava perdendo slancio, sia nel settore femminile che in quello maschile.

In poco più di un anno, le azzurre hanno centrato traguardi importanti, come la qualificazione a Euro 2025 da prime del girone, e hanno ottenuto vittorie prestigiose contro nazionali di alto livello, tra cui Spagna (campionesse del mondo in carica), Paesi Bassi e Germania. Il pareggio contro la Svezia completa un quadro che testimonia un percorso di crescita costante e solido.

Sebbene sia ancora presto per definire aspettative precise, è difficile non lasciarsi trasportare dai sogni. I numeri e i risultati parlano chiaro: questa squadra ha tutte le carte in regola per continuare a stupire e puntare sempre più in alto.

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