Mammola e Tirrito sull’esonero: “Siamo dispiaciuti, auguriamo un buon lavoro”

 

PIANEZZA. La notizia dell’esonero di Roberto Mammola e del suo vice, Marcello Tirrito, dalla guida tecnica del Torino Women è giunta come un fulmine a ciel sereno. L’ormai ex tecnico granata è intervenuto ai microfoni di Piemonte Sport per commentare l’esonero e condividere le prospettive future del duo Mammola-Tirrito.

Una decisione inaspettata che ha sollevato dubbi e interrogativi: dopo otto giornate, infatti, la squadra di Mammola aveva raccolto 16 punti sui 24 disponibili, con un bilancio di cinque vittorie, un pareggio e due sconfitte. L’ultima sconfitta, avvenuta domenica contro l’Alessandria, ha visto le grigie surclassare le granata con un netto 5-1. Proprio questo risultato sembra essere stato la causa scatenante dell’esonero.

Sebbene quella contro l’Alessandria sia stata una pesante battuta d’arresto, il Torino Women occupava il secondo posto in classifica e vantava il miglior attacco del campionato, con 30 reti segnate nelle prime otto giornate (una media di 3,75 gol a partita). Numeri che facevano della squadra una seria candidata alla promozione in Serie C a fine stagione.

“Domenica è stata una partita da dimenticare: le nostre avversarie hanno meritato la vittoria, non cerco alibi,” ha dichiarato Mammola durante l’intervista, “alle grigie vanno i miei più sinceri complimenti”.

Come commenta questo esonero giunto come un fulmine a ciel sereno?

“Io e Marcello siamo molto delusi, soprattutto perché avevamo creato un gruppo che era diventato come una famiglia. È triste interrompere un rapporto a metà del percorso, ma abbiamo trovato un accordo per essere sollevati dall’incarico entro il 30 novembre. Onestamente? Avremmo continuato volentieri fino alla fine. Cosa auguro? Solo il meglio a chi verrà dopo di noi, sperando che possa fare un grande lavoro. Le ragazze sono straordinarie, e il Torino Women ha individualità molto forti.”

Il telefono squilla?

“Altroché se squilla! Ma io e Marcello stiamo ancora cercando una realtà che si adatti meglio alle nostre esigenze. Stiamo valutando diverse opzioni: siamo pronti a portare la nostra passione e professionalità.”

C’è la possibilità di un ritorno?

“Tornerei per le ragazze, ma sono situazioni complesse che richiedono attente valutazioni.”


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