MONCALIERI. Un episodio controverso ha segnato il pre-partita del derby tra Nichelino Hesperia e Moncalieri Calcio, quando l’arbitro Reda Herrari, della sezione di Torino, ha deciso di allontanare dal campo Lavinia Quagliotti, fotografa ufficiale della squadra ospite, pochi minuti prima del calcio d’inizio. La motivazione addotta dal direttore di gara è stata la presenza contemporanea di altri due fotografi già autorizzati a operare sul terreno di gioco.
La testimonianza di Lavinia Quagliotti
Ai nostri microfoni, la protagonista della vicenda ha espresso la sua amarezza per l’accaduto. “Mi hanno impedito di svolgere il mio lavoro – ha spiegato Lavinia Quagliotti – Dentro al campo c’erano già due fotografi e il direttore di gara mi ha detto che le persone in campo sono sotto la sua responsabilità”.
La fotografa ha poi precisato un aspetto importante legato alla normativa: “Partendo dal presupposto che tutti sono sotto la sua responsabilità, va chiarito che nella fattispecie i giornalisti sono sotto la responsabilità della squadra di casa, in questo caso il Nichelino Hesperia. Quest’ultima ci aveva autorizzato più volte a stare in campo.” Quagliotti ha infine sottolineato che la decisione dell’arbitro non coinvolge in alcun modo il Nichelino Hesperia: “Quindi sia chiaro, la società non c’entra nulla con questa decisione presa dal direttore di gara.”
Un episodio che fa discutere
L’accaduto ha sollevato domande sull’applicazione delle regole che disciplinano la presenza di personale di stampa a bordo campo durante le partite dilettantistiche. Secondo la fotografa, la decisione dell’arbitro è stata presa in maniera arbitraria, nonostante le autorizzazioni ottenute dalla squadra di casa.
Episodi come questo evidenziano l’importanza di una maggiore chiarezza normativa e di un dialogo più stretto tra direttori di gara, società sportive e professionisti dell’informazione, per garantire che il diritto di cronaca possa essere esercitato senza ostacoli, nel rispetto delle regole e della sicurezza in campo.