VINOVO – Il Chisola, in lenta risalita verso le posizioni più consone al suo status, ha avuto la meglio su un’Albenga ricca di giovani talenti, che hanno mostrato qualità tecniche interessanti nonostante la loro età compresa tra il 2003 e il 2007 (ad eccezione del portiere, classe ’98). La partita è stata dominata dai padroni di casa, con gli ospiti che, sebbene abbiano messo in mostra giocate geometriche e precise, non sono riusciti a superare il muro difensivo vinovese e un centrocampo sempre attento.

Il bomber Rizq non ha avuto pietà e, dopo alcuni tentativi, ha aperto le marcature al 14′ con una splendida conclusione di prima intenzione sul palo del portiere. Due minuti dopo, Viano ha raddoppiato su assist di De Riggi, con un tiro secco e preciso in diagonale. Prima della terza rete, La Marca ha colpito la traversa con un potente destro, e Rizq ha sfiorato il gol con una punizione velenosa parata in angolo dall’attento portiere Perucca. Al 26′, Rizq si è distinto nuovamente, agganciando un lancio perfetto di La Marca, girandosi su se stesso e scagliando un bolide che ha portato il punteggio sul 3-0.

Tra i liguri si sono messi in luce Ferrarese, moderno trequartista capace di unire i reparti con un tocco di palla sopraffino, e Criscuolo, punta dotata di grande potenziale e fisicità. La ripresa è stata meno intensa, con giocate accademiche da entrambe le squadre. Il Chisola ha mantenuto il controllo totale della gara, creando altre occasioni: Rizq ha colpito un palo al 5′ (azione viziata da un presunto fallo di mano), Rosano ha centrato la traversa al 20′, e Castaldi ha scheggiato il palo al 37′. L’Albenga ha avuto alcune uscite sporadiche, di buona qualità ma poco efficaci, eccetto un colpo di testa di Rosso che ha sfiorato il palo.

Dopo un ulteriore palo del Chisola, il poker è arrivato con Luxardo, che ha finalizzato una mischia in area. Gli ospiti hanno segnato il gol della bandiera a tempo scaduto con Criscuolo, che ha finalizzato un’azione corale perfetta con un colpo di testa in corsa. La partita si è conclusa con una vittoria strameritata per il Chisola, una delle forze del campionato, forte di un mix di esperienza e gioventù di alto livello. Per l’Albenga, raggiunta in classifica dall’avversario odierno, il futuro appare comunque promettente grazie alla freschezza e alle potenzialità tecnico-tattiche dei suoi giovani.