Andrea Musacchio PIOSSASCO – C’è qualcosa di speciale nell’aria di Piossasco. Dopo un’altra settimana di pioggia incessante, il campo da calcio della società granata si è ritrovato in condizioni pessime. Eppure, la voglia di non rinunciare a quel momento prezioso di allenamento per i bambini della scuola calcio ha spinto un gruppo di genitori e allenatori a trasformarsi in una piccola squadra di “custodi del campo”.
L’immagine è di quelle che scaldano il cuore: papà e allenatori, molti dopo una lunga giornata di lavoro, si sono armati di pale, stivali e buona volontà per rendere praticabile il terreno antistante il campo principale, dove i piccoli calciatori hanno potuto allenarsi. Per loro, vedere i genitori e lo staff impegnati in questa piccola impresa è un esempio di dedizione e amore, di quanto il calcio, a volte, sia qualcosa di più profondo di una semplice partita.
Non importa il fango o la fatica: i sorrisi dei bambini, le risate complici, l’entusiasmo dei piccoli sportivi che finalmente possono calcare il campo valgono ogni sforzo. Ed è in questi gesti semplici e autentici che si vede la vera forza di una comunità.
