BRA – Fabio Nisticò, tecnico del Bra, sta vivendo un momento di grande esaltazione professionale. Dopo tre giornate del campionato di Serie D, la sua squadra ha collezionato due vittorie e un pareggio, con l’ultima, clamorosa affermazione per 5-0 contro il Vado, una delle squadre più accreditate alla vittoria finale. Questa prestazione conferma la rinascita sportiva del tecnico torinese, iniziata due stagioni e mezzo fa a Vinovo, sulla panchina del Chisola.
La carriera di Nisticò, ex allenatore del Rivoli, ha preso una svolta significativa quando è stato chiamato a guidare il Chisola, una squadra che si trovava nelle ultime posizioni di classifica. Grazie alla sua leadership, è riuscito a salvare la squadra e a costruire una base solida per il futuro, lasciando un’eredità importante al successore Ascoli, che ha poi portato il club a nuovi successi.
Dopo l’esperienza al Chisola, Nisticò ha replicato il suo lavoro anche a Chieri, dove, nonostante le difficoltà societarie e una rosa composta da molti giovani, è riuscito a compiere un vero e proprio miracolo sportivo, portando la squadra alla salvezza in un campionato tutt’altro che semplice.
Oggi, Nisticò si trova di fronte alla sua più grande occasione: la guida del Bra, una squadra che negli ultimi anni è stata tra le protagoniste del campionato di Serie D. Nonostante il drastico cambiamento avvenuto in estate, con il trasferimento dell’allenatore e del direttore sportivo al Varese, Nisticò ha saputo fin da subito far digerire alla formazione giallorossa i suoi schemi, e i risultati di questo inizio stagione ne sono la prova concreta.
Il Bra sembra essere una squadra ben rodata, capace di esprimere un gioco fluido ed efficace, che ha trovato la sua massima espressione proprio nella vittoria per 5-0 contro il Vado, una delle formazioni più temute del campionato. Se questo è solo l’inizio, il futuro per Fabio Nisticò e il suo Bra appare davvero promettente.
(Foto Andrea Lusso – AC Bra)