TORINO – Nel corso della conferenza stampa presso l’Allianz Stadium, la Juventus ha presentato ufficialmente il nuovo allenatore delle Women, Massimiliano Canzi. Dopo la stagione trascorsa con il Pontedera, il tecnico approda sulla panchina bianconera dopo l’addio di Joe Montemurro.

Nel corso della conferenza Stampa, il Direttore Generale della Juventus Women, Stefano Braghin, ha presentato il nuovo Tecnico bianconero con parole di fiducia, definendo Canzi come “il profilo che stavamo cercando, abbiamo dato un nome e un volto a un’idea. Quando un allenatore con l’esperienza di Massimiliano, lascia un progetto maschile importante, per il femminile, credo sia la massima apoteosi del matrimonio sportivo che stiamo celebrando”.

Il neo allenatore Massimiliano Canzi, intervenuto ai microfoni di Piemonte Sport, si è soffermato sulla possibilità di instaurare un nuovo ciclo vincente e di divenire un punto di riferimento non solo in Italia, ma anche in Europa: “Sicuramente, la prima cosa che salta all’occhio è la differenza di impatto fisico: dovremo necessariamente lavorare su questo. Una delle ragioni per cui la mia figura è stata indicata per ricoprire questo ruolo, è anche per far fronte a questa tematica. Ovviamente, non voglio fare proclami, vincere ci aiuterà a vincere; tramite il lavoro, saremo in grado di instaurare un circolo virtuoso”.

Tra gli obiettivi prefissati dalla società bianconera nella sua ottava stagione nella massima Serie, Canzi avrà in primis il compito di porre le basi per ricreare quel ciclo vincente che ha visto la Juventus protagonista nella passate stagioni, guidando la rosa alla conquista della qualificazione in Champions. Per il momento, l’obiettivo Scudetto resta un trofeo a cui ambire, nonostante la consapevolezza del ciclo positivo intrapreso dalla Roma Femminile e dall’Inter, candidata ad essere la prima competitor della Lupa. Braghin, ha comunque voluto sottilmente che, nonostante la consapevolezza, “sulla carta la situazione è la medesima, ma le partite si giocano sull’erba! Quando si lavora alla Juventus, bisogna sempre pensare in quest’ottica”.

(Dalla nostra inviata all’Allianz Stadium Federica Fossi)