PIANEZZA – Quello del Lascaris è un settore giovanile sempre in grande crescita che ha regalato negli anni tante soddisfazioni all’intero club, a metterci lo zampino su questi risultati raggiunti è il direttore sportivo dei bianconeri Cristian Balice, diventato in poco un punto di riferimento per la società di Vincenzo Gaeta.

A Piemonte Sport il direttore sportivo del settore giovanile ha fatto il bilancio della stagione appena conclusa, un’annata più che positiva portatrice di tante soddisfazioni: “L’Under 17 è arrivata fino alla semifinale, l’Under 16 è arrivata in finale anche se non meritavamo di perderla, con l’Under 15 abbiamo vinto il titolo regionale, mentre per l’Under 14 le prime due delle fasi finali sono andate bene. Guardando anche la classifica del Super Oscar del Calcio Giovanile direi che è stata una stagione positiva. Con l’aggiunta di un pizzico di fortuna si poteva ottenere qualcosa in più, però il calcio è fatto anche di questo”.

Cristian Balice ha trovato nel Lascaris il suo posto del cuore, proprio con i bianconeri ha intrapreso il percorso da direttore sportivo: “Ormai qua sono di casa, sto bene e mi sento apprezzato, stiamo facendo un buon lavoro e vogliamo crescere ulteriormente. Mi trovo a lavorare con un presidente ambizioso che punta sempre al meglio, io lo sono altrettanto per cui ci sposiamo in pieno anche sotto questo aspetto”.

Testa già alla prossima stagione, il ds Balice programma con cura i prossimi movimenti per raggiungere nuovi e desiderati obiettivi: “L’obiettivo è cercare di migliorare la stagione di quest’anno, anche se non sarà facile perché abbiamo fatto comunque molto bene. Il mio sogno è vincere lo scudetto, non sarà facile ma i sogni bisogna provare a coltivarli”. 

Ma la soddisfazione più grande è portare i propri ragazzi a compiere il grande salto, quello del professionismo: “Cantarella potrebbe andare al Toro, per i 2009 Amendolagine e  Bernardinis abbiamo delle trattative con delle professioniste, c’è Persiano che va a Catanzaro, anche per Molino e Freguglia ci sono delle trattative con dei professionisti quindi diciamo che sei/sette giocatori potrebbero fare il salto e noi saremmo ben contenti”.