La fine inevitabile tra Massimiliano Allegri e la Juventus

TORINO – Un epilogo dolceamaro quello tra la Juventus e Massimiliano Allegri. Dopo la recentissima conquista della quindicesima Coppa Italia, la società ha deciso di esonerare il tecnico. Con molta probabilità, le strade del livornese e della Vecchia Signora erano destinate a dividersi al termine della stagione ma, nelle scorse ore, è invece giunta la notizia del suo sollevamento dall’incarico.

Come si evince in una parte del comunicato ufficiale presente sul sito del club e che riportiamo “l’esonero fa seguito a taluni comportamenti tenuti durante e dopo la finale di Coppa Italia che la società ha ritenuto non compatibili con i valori della Juventus e con il comportamento che deve tenere chi la rappresenta“.

Dunque, il 17 maggio del 2024 Allegri e la Juventus si salutano nuovamente. L’allenatore aveva guidato i bianconeri per cinque stagioni dal 2014 al 2019 ed era poi tornato sulla panchina nel 2021. Un triennio non semplicissimo quest’ultimo, dove il tecnico e la squadra hanno vissuto un percorso fatto di alti e bassi, dentro e fuori dal campo. Tuttavia, la sua seconda esperienza con la Vecchia Signora si è conclusa con la vittoria della Coppa Italia.

Un finale che, forse, in pochi si attendevano a sole due giornate dal termine di questa stagione. La Juventus deve ancora affrontare la trasferta di Bologna e la gara casalinga contro il Monza. A guidare i bianconeri al posto di Allegri dovrebbe esserci Paolo Montero. Nell’annata 2023-2024, il tecnico livornese è riuscito anche a portare la Juventus a qualificarsi per la prossima edizione di Champions League e a conquistare un posto per il prossimo Mondiale per Club.

Prossimamente, si conoscerà il nome del prescelto per allenare la Juventus dalla stagione 2024-2025. Il suo successore raccoglierà un’eredità pesante perchè in casa bianconera la fame di vittorie è sempre tantissima e va costantemente alimentata.

 

 

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