BORGOSESIA – La pioggia scrosciante di fine maggio, la tribuna gremita e i cori di supporto dei tifosi, sono la cornice di questa finale dei playoff di eccellenza femminili. Il Bellinzago comincia subito aggressiva e, infatti, trova la rete del vantaggio dopo soli 8 minuti, con un tiro al limite dell’area della numero dieci Veronese.
La formazione granata subisce lo schiaffo di inizio partita e fatica a costruire: la prima risposta arriva con un’ottima palla filtrante si Favole per la numero 9 Bazzocchi, che spreca il gol del pareggio a tu per tu con il portiere.
La prima metà di gara è caratterizzata da poche emozioni: da menzionare la traversa al 32’ del Bellinzago, che sfiora il raddoppio.
Nella ripresa, la formazione di Battaglino tenta di rendersi subito pericolosa con la subentrata Guarini (la numero 19 è entrata in campo nel primo tempo al posto della numero 9 Bazzocchi, sostituita per infortunio).
Le granata costruiscono tanto, ma non concretizzano e sbattono contro il muro difensivo delle ragazze del Tecnico Reggiani, che dimostrano una grande organizzazione nelle retrovie.
Al 65’ un cross in mezzo, e l’uscita fuori tempo dell’estremo difensore Gasparini, hanno permesso a Lorenzani di staccare di testa e trovare il raddoppio.
Ancora toro che tenta disperatamente di riaprire la gara: Munafò sfiora il 2-1 al 76’ e due minuti dopo (78’ st.) ci prova anche Favole, ma una super Comizzoli si fa trovare pronta e nega il gol alla numero dieci granata.
All’89’ la capitana del Torino Aghem viene prima ammonita, e poi espulsa per proteste: tante le contestazioni delle granata per la decisione arbitrale.
Dopo 5 minuti di recupero arriva il triplice fischio della Direttrice di gara, che consacra il Bulè come campione dei playoff e nuova neopromossa in Serie C.