La Femminile Juventus non ci sta, lo striscione polemico dei tifosi: “Più rispetto per il calcio femminile”

TORINO – La Femminile Juventus non ci sta, e nella semifinale di domenica, i tifosi hanno voluto esprimere, attraverso uno striscione che cita “Date e orari improponibili arbitri imbarazzanti, nessuna considerazione per squadre e tifosi. Più rispetto per il calcio femminile”, tutto il proprio malcontento nei confronti della gestione del Comitato in merito al calendario playoff.

La storica società bianconera è da sempre sinonimo di vittoria, ma viene anche accostata non solo alla lotta nel rettangolo verde, ma anche per ciò che concerne il mondo del femminile al di fuori del campo.

Se ai più potrà sembrare il capriccio di una tifoseria delusa dall’eliminazione nella competizione (la formazione di Serami ha subito il poker dal Bulè Bellinzago nella semifinale di andata), rispondiamo riportando le battaglie intraprese dalla società (solo) nell’ultima stagione: il 28 gennaio, in occasione della finale di Coppa Italia Eccellenza contro l’Alessandria, il Direttore Generale Tobia Giordano, aveva espresso il proprio dispiacere per la scelta della location nella quale è stata giocata la finale (Rocchetta Tanaro), giudicata non all’altezza.

Sempre durante la finale, era stata portata in auge la problematica della calendarizzazione playoff nel corso di quella che sarebbe stata, di fatto, la fase conclusiva della stagione.

Il 28 aprile, in occasione della vittoria delle bianconere del Girone B di Eccellenza, Giordano aveva espresso durissime parole contro il Comitato, sottolineando la mancata premiazione e portando nuovamente in auge la problematica delle date scelte per giocare i playoff: “Sono state scelte due date infrasettimanali, in cui la maggior parte delle ragazze lavorano. La situazione che ci si pone davanti è quella di dover affrontare una gara ogni tre giorni.”

Il Comitato, aveva espresso la sua posizione in un comunicato stampa (2 maggio 2024) riportato in esclusiva da Piemonte Sport.

Il Direttore Generale, alla fine della regular season, aveva dichiarato le sue preoccupazioni non solo per le condizioni a cui sarebbero andate incontro le proprie giocatrici giocando in settimana, ma anche per le avversarie.

In occasione della semifinale di andata di mercoledì 8 maggio, infatti, la formazione di Serami ha subito la furia del Bellinzago, uscendo sconfitta; anche qui, Giordano aveva commentato la gara sottolineando anzitutto, il merito delle avversarie e della meritata vittoria, ma anche delle problematiche cui un turno infrasettimanale avrebbe condotto: “Purtroppo si sono avverate le mie preoccupazioni, espresse anche al Comitato: giocare una partita infrasettimanale , a queste distanze, è un disastro”.

In conclusione, i tifosi bianconeri tornano a sostenere la causa direttamente sul campo, provando a supportare il movimento femminile nella sua interezza, per tutte e con tutte.

 

 

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