TORINO – Un ambiente inclusivo dove tutti i partecipanti possano sentirsi accettati, compresi e valorizzati: è stato presentato ‘EstAUT – la tua vacanza in città’, il campus estivo organizzato da CSEN Piemonte e rivolto a bambini e bambine neurodivergenti e bambini e bambine normotipici di età compresa tra i 3 e i 14 anni. L’evento si è tenuto venerdì 10 maggio alle ore 18.00 presso Casa Ugi2 in corso Dante 101 a Torino.
‘EstAUT’ è un progetto di integrazione, un’opportunità per favorire l’inclusione sociale e per sostenere concretamente le famiglie. Le attività proposte dal campus, di natura laboratoriale, sono mirate allo sviluppo delle funzioni cognitive alte di attenzione e al potenziamento di abilità sociali di interazione: laboratori multisensoriali, piscina, sport, gite e molto altro.
Il periodo previsto per il campus va dal 10 giugno 2024 al 26 luglio 2024 dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 15.00. Gli spazi messi a disposizione saranno quelli dell’ASD Studio 21, di Casa Ugi2, della RSA Mazzarello e della piscina Lido. Gli educatori e gli operatori specializzati saranno presenti per guidare le attività e supportare i ragazzi nelle loro relazioni, incoraggiando la cooperazione, la comunicazione e la comprensione reciproca.
Le tariffe settimanali per il campus saranno molto contenute. Questo è possibile grazie al fatto che CSEN Piemonte fungerà solamente da veicolo per i compensi che verranno girati direttamente ai formatori e per le spese necessarie di gestione.
Durante la presentazione sono intervenuti: Gianluca Carcangiu, Presidente di CSEN Piemonte, la dott.ssa Barbara Carnovale, Direttore Tecnico di ‘EstAUT’ che ha illustrato lo sviluppo del progetto, Marcella Mondini, Segretario Generale Ugi, Sonia Gagliano, Consigliera della Circoscrizione 4, Fabrizio Utro, Direttore Gestionale della RSA Mazzarello e Fabio Scafidi, che durante il campus si occuperà del laboratorio di archeologia. Alla conferenza era presente anche il magistrato Gian Carlo Caselli, intervenuto per un saluto e per un augurio per l’inizio di questo importante cammino.
Gianluca Carcangiu, Presidente CSEN Piemonte: “Posso dire che questo sia un momento molto importante e sentito per noi. Questo campus estivo è una sorte di fiore all’occhiello di un percorso di inclusione che abbiamo iniziato da molto tempo e che questa primavera ha trovato sbocco anche attraverso ‘OpenAut’, il progetto di informare e formare per facilitare l’inclusione di minori e adulti con disturbo dello spettro autistico in ogni ambito della quotidianità. Devo ringraziare tutti gli educatori che prenderanno parte a ‘EstAut’: sono tutti dei grandissimi professionisti. CSEN sarà di supporto e farà solo da veicolo per i vari costi: ci sono tantissime persone che doneranno il loro tempo per questa causa in cui credono con tutto il loro cuore”.