Il Direttore Sportivo del Bulè Bellinzago Femminile Stefano Dubini: “Pronti per la Serie C, ma aspettiamo a festeggiare”

BELLINZAGO NOVARESE – La stagione della prima squadra femminile Bulè Bellinzago, guidata dal Tecnico Reggiani, ha avuto una grande annata a cui è mancato, purtroppo, il passo in più: la sconfitta all’ultimo minuto nella semifinale di Coppa Italia Eccellenza contro la Femminile Juventus, e il ko contro il Torino Women in campionato, hanno fatto perdere alle ragazze di Reggiani le occasioni di centrare due obiettivi importanti: la vittoria del girone e la possibilità di un posto in finale in Coppa Italia.

Nonostante ciò, il cammino delle novaresi nella fase dei playoff di Eccellenza, validi per la promozione in Serie C, stanno restituendo un po’ di quanto perduto durante la stagione: la vittoria contro una grande Rivese (sorpresa del Girone B), e il poker calato alla Femminile Juventus (assoluta favorita della competizione) nella gara di andata della semifinale, ne sono la prova.

Certo, il passaggio del turno, nonostante le quattro reti di vantaggio sulle bianconere, non è ancora decretato: parole di Stefano Dubini, Direttore Sportivo del Bulè Bellinzago, che si rivolge ai microfoni di Piemonte Sport sottolineando come non si tratti di semplice scaramanzia, quanto più di un riconoscimento di quello che sono le calciatrici di Serami: forti, compatte e organizzate; insomma, in grado di poter ribaltare qualsiasi risultato.

Per noi è stata la partita perfetta, onestamente siamo riuscite a non concedere nulla in una gara che, per tasso agonistico e tecnico delle nostre avversarie, era la più difficile della stagione; ora abbiamo la consapevolezza che, giocando come sappiamo, siamo in grado di giocare con tutti”.

Il Direttore Dubini, racconta quello che è stato il cammino ragazze sin qui:  “La squadra è stata costruita per arrivare fino in fondo, quest’anno siamo stati martellati dagli infortuni e questo non ci ha consentito di giungere a condizionale ottimale come squadra nel corso delle gare.

Fortunatamente, abbiamo ritrovato la condizione in questa fase finale: la sconfitta in campionato contro il Torino Women, è stata una doccia fredda e ci ha consentito di migliorare quello che, secondo noi, stava rallentando la squadra, da lì è iniziato un lento recupero, e i miglioramenti si vedono”.

Dubini, prosegue l’intervista parlando dell’importanza di avere un settore giovanile alle spalle: “Fortunatamente, possiamo attingere al nostro settore giovanile, il che ci ha consentito di avere una rosa lunga: il quarto gol contro la Femminile Juventus, ad esempio, nasce da una 2007, il passaggio e l’assist sono stati di una 2008 e il gol è stato di una 2004; tutte sono state convocate in prima squadra dal nostro vivaio, e per noi sono un vero e proprio carburante”.

Scaramanzie o meno, la domanda sul sogno Serie C, e sull’eventuale programmazione della prossima stagione, era lecita a questo punto del percorso, il Direttore Sportivo risponde: “Quando si prova a vincere un campionato di Eccellenza, bisogna approcciarsi alla stagione come se fossimo già nella categoria superiore, mi spiego: tre mesi non sono sufficienti per preparare una programmazione, per cui abbiamo già sperimentato la teoria, che andrebbe solo messa nero su bianco. La squadra è stata costruita con questa finalità: facciamo i pranzi pre-partita, ci spostiamo in pullman per le trasferte, e la rosa ha l’ossatura per affrontare la Serie C”

Dubini, conclude il suo intervento volgendo comunque lo sguardo alla prossima stagione, anche nell’eventualità in cui non dovesse giungere la promozione: “Sicuramente, se usciremo dalla competizione, dovremo farlo senza alcun rimpianto; in seconda fase, ci siederemo intorno a un tavolo per capire che cosa sia andato storto, provando a salire l’anno seguente: di fatto, per non cambia nulla, l’ambizione e la programmazione tecnico-sportiva sarà sempre la stessa! Cambierebbe solo la programmazione logistica: c’è differenza tra una trasferta ad Alessandria, e una a Firenze!”

La gara di ritorno contro la Femminile Juventus, si disputerà a Torino in Via Faccioli 72 alle ore 16:00.

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