La Rivese batte le campionesse del campionato, Femminile Juventus ko in casa

TORINO – L’ultima giornata del Girone B di Eccellenza femminile termina 2-1 per la Rivese, che conquista i tre punti e strappa la prima sconfitta stagionale delle bianconere. Punti che valgono poco ai fini della classifica (le bianconere avevano già conquistato la vittoria del girone nella scorsa giornata), ma la gara odierna è stata un ottimo test per entrambe le compagini in vista della fase playoff, a cui sono entrambe qualificate.

Primo tempo poco divertente e a reti inviolate: complice il campo fangoso dovuto alle piogge incessanti degli ultimi giorni.
Nel secondo tempo apre le marcature per la Rivese Marika Culasso, che scavalca con un pallonetto la portiere classe 2007 De Vita.
A pareggiare i conti ci pensa la numero 10 bianconera Nicolò, che con un tiro da fuori area toglie le ragnatela della porta difesa da Malosti.

Finale divertente in cui non sono mancate le polemiche: la Capitana Municchi trova, con un gol di tacco,il 2-1 per la formazione di Serami a cinque minuti dal termine della gara, che viene annullato dal Direttore di gara per fuorigioco. Proteste dei tifosi e della panchina, che hanno contestato la decisione arbitrale per il dubbio fuorigioco. Allo scadere della ripresa, Vitiello trova il 2-1 per le gialloverdi; De Vita non trattiene il tiro e la palla carambola in porta.

Marino Culasso, allenatore della Football Club Rivese, è intervenuto ai microfoni di Piemonte Sport per commentare la gara: “Abbiamo fatto una gran cosa: è stata una partita di sacrificio, provando la soluzione della difesa a 5. Oggi eravamo contate, avevamo sei assenze e, di fatto, avevo a disposizione solo un cambio. Sono soddisfatto del test, specialmente tenendo in considerazione le condizioni del campo, basti pensare che lo scorso anno, contro la Femminile Juventus, subivamo un’infinità di gol: quest’anno, invece, siamo riuscite a vincere, a dimostrazione del grande percorso che è stato fatto”. In ottica delle fasi finali, il sogno serie C della Rivese, non è più così impossibile.

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