GENOVA – Il Piemonte VdA Femminile supera lo scoglio dei gironi e domani farà il suo esordio ai quarti di finale contro il Trento. Una partita che non sarà semplice, ma numeri alla mano le ragazze piemontesi giungono alla partita con la consapevolezza dei propri mezzi: zero sconfitte, sei gol fatti e uno solo subito dall’inizio della sessantesima edizione del Torneo delle Regioni. In esclusiva ai microfoni di Piemonte Sport l’allenatore Fabio Cascioli ha parlato alla vigilia della sfida.
L’allenatore della formazione piemontese ha infatti commentato il percorso intrapreso sin qui: “Abbiamo sbloccato la situazione iniziale in fase offensiva: le ragazze si sono lasciate alle spalle l’emozione del torneo, e hanno iniziato a far gruppo, permettendoci di trovare la giusta collocazione in campo e fare una vera e propria escalation. Tutte le ragazze hanno avuto modo di fare minuti in campo, e questo per me è positivo, perché vedo le mie giocatrici contente e motivate”.
Alla domanda su cosa Cascioli si aspetti per la partita di domani, il tecnico risponde: “Mi aspetto tanta grinta e voglia, le ragazze devono giocare serene: dovremo vincere ogni contrasto ed essere prime su ogni situazione, stando sempre attente perché in questa fase del torneo, inevitabilmente, aumenta l’intensità e il livello, quindi dovranno essere brave a sostenere la competizione”.
Prima dell’inizio del Torneo vi erano state molte polemiche riguardanti non solo la scelta di annunciare la lista delle convocate all’ultimo (giudicata in modo troppo tardivo dai nostri lettori), ma anche per la mancata chiamata di Chiara Liberti, portiere titolare della Femminile Juventus; il Direttore Tecnico risponde così: “Non c’è bisogno di dare troppe risposte, sono scelte prese da tutto lo Staff. Mi dispiace perché se avessi potuto, avrei portato con me 50 ragazze, ma le regole ci impongono di convocarne solo 20; sicuramente qualche ragazza che è rimasta a casa poteva essere importante, ma quelle che ci sono non sono da meno, non ha senso far polemica, bisogna solo creare l’ambiente ideale per le ragazze, perché non sono inferiori a nessuno”. Cascioli poi conclude: “Voglio solo dire che ci meritiamo questo risultato, perché abbiamo veramente un grandissimo gruppo, con ragazze valide e con tanta qualità”.