CHIERI – Il Chieri esonera Fabio Nisticò. La notizia è stata un fulmine a ciel sereno. La società torinese, infatti, se pur coinvolta nella lotta per non retrocedere, nonostante le due sconfitte consecutive si trova a soli due punti dalla salvezza diretta e con ancora cinque partite da disputare tutto è assolutamente aperto. La dirigenza, nel comunicato stampa pubblicato nella serata di ieri, ha motivato la scelta con la necessità di dare la scossa alla squadra. Una squadra che però nel 2024 è rimasta imbattuta ben 10 volte in 13 partite.
Dopo un avvio sicuramente non facile, a gennaio Nisticò sembrava aver trovato la quadra. Sicuramente il roster non è quello degli anni passati e la transizione societaria ha influito su questa annata sportiva, ma tutto dava l’idea che la formazione torinese potesse portare a casa il proprio obiettivo. Dalla prima partita del nuovo anno ad oggi, il Chieri ha collezionato 3 vittorie, 3 sconfitte e 7 pareggi. Certo, sicuramente qualcuno è stato stretto, ma una squadra che lotta per retrocedere e rimane imbattuta 10 volte dà l’idea sicuramente di essere solida e sul pezzo.
Le ultime sconfitte contro Fezzanese e Bra hanno però cambiato tutto, per lo meno a livello societario. Da qui la scelta di cambiare in panchina. Una decisione che ha lasciato perplesso lo stesso Nisticò, che con un post enigmatico ha espresso tutti i suoi dubbi. “Che mondo strano” ha scritto l’ormai ex tecnico del Chieri allegando alla scritta anche un pallone. Adesso la formazione biancoceleste è attesa giovedì dall’esame contro il Ligorna prima della pausa di Pasqua.