VILLENEUVE – Quattrocentododici chilometri percorsi (206 all’andata e 206 al ritorno, metro più metro meno) per non disputare neanche un minuto. L’assurdo caso del giorno arriva dal girone A di Eccellenza e vede come protagonista il Verbania, oggi atteso dalla sfida in Val d’Aosta in casa dell’Aygreville. Partita, però, mai disputata per via dell’abbondante nevicata (strano) di questa mattina, domenica 10 marzo. Eppure che nel weekend le condizioni meteo peggiorassero lo si sapeva da giorni, ma nonostante questo nessuno ha proposto il rinvio. Anzi, dopo aver anche spalato il campo, la formazione piemontese è dovuta rientrare negli spogliatoi per cambiarsi e tornarsene a casa.
Inutile sottolineare le spese e la perdita di tempo. Da Verbania, solo per raggiungere lo stadio dell’Aygreville, ci vogliono due ore e mezza, se non di più. “Una situazione inaccettabile, che sarebbe stato senza dubbio possibile evitare con maggiore lungimiranza da parte di tutti, e in primo luogo del Comitato Regionale”, tuona il Verbania. Ed effettivamente tutto questo sarebbe stato evitabile, come sottolineato anche dai tifosi stessi. Basti vedere come è stato gestito il caso Cuneo-Pro Dronero, partita rinviata intorno alle 11 del mattino, dopo un primo sopralluogo da parte dei dirigenti di casa, che ha fatto risparmiare tempo e risorse alla società ospite.
“Da nn credere quelli del Verbania che spalano la neve degli ospitanti? Doveva essere la squadra di casa a far trovare il campo nelle condizioni migliori, con le righe segnate e poi stava all’arbitro valutare le condizioni del terreno”, scrive un utente su Facebook. Il caso del Verbania ha fatto il giro del web.