L’Aviglianese tra sogni e realtà, gli esami Bsr Grugliasco e Torinese per allungare sulla zona playout

AVIGLIANA – Dopo le due sconfitte consecutive di metà e fine gennaio, l’Aviglianese ha collezionato quattro risultati utili consecutivi. Tre pareggi e una vittoria, arrivata contro l’Olympic Collegno. Bottino utile per la banda di Davide Bonino per staccarsi dal gruppetto che risiede nella zona playout e avvicinarsi all’8° e 9° posto, occupati ad oggi dal Beppe Viola e Venaus. Più staccato, invece, il Caselette, sesto in classifica a quota 33 punti. Domenica gli arancionero affronteranno il Bsr Grugliasco e subito dopo la Torinese, due esami per capire se le turbolenze sono ormai alle spalle o se bisognerà armarsi ancora per questo campionato.

I presupposti per far bene ci sono tutti. All’andata arrivò una sconfitta dopo una gara giocata ad alti livelli, anche se il turno successivo, contro la Torinese, l’Aviglianese trovò i tre punti. Nulla di impossibile, quindi. Anche se i 28 punti di differenza tra le due squadre non sono una casualità, ma d’altronde il Bsr Grugliasco è stato costruito per cercare di tornare subito in Promozione, mentre l’Aviglianese per mettere le radici in Prima Categoria.

Anche se è presto per poter raggiungere l’obiettivo, è ovvio pensare che se l’Aviglianese dovesse uscire indenne dalle sfide contro Bsr e Torinese, la squadra arancionera può iniziare a pensare ad un campionato più tranquillo, con l’obiettivo centroclassifica davvero alla portata. Ovviamente con i se e con i ma non si va da nessuna parte, ma le prossime due settimane saranno cruciali per il destino dei ragazzi di Bonino.

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