TORINO – Torino, ma chi l’ha detto che non sei bella? Lo cantava con emozione Antonello Venditti e noi riprendiamo il suo ritornello più che volentieri visti i risultati già soddisfacenti che arrivano dai primi giorni di Final Eight di Coppa Italia di basket. Un evento che conferma il trend degli ultimi anni e che vede Torino come la casa dello sport nazionale ed internazionale. Una casa ancora più grande se si espande il raggio su tutta la regione. Il Piemonte negli ultimi anni ha infatti accolto le migliori squadre di calcio, basket e volley e ha dato il benvenuto ai migliori tennisti e ai migliori corridori.
Il merito va dato alle istituzioni e quindi al Comune di Torino e alla Regione Piemonte, che hanno saputo dare una dimensione nuova ad una città che, come cantava Venditti, viveva nello stereotipo di città triste e spesso sottovalutata sia dai suoi precedenti governanti che cittadini. Con le Atp Finals e le Final Eight di basket, il mondo dello sport ha imparato a conoscere una città elegante, calda e piena di entusiasmo e che adesso si conferma la capitale del basket italiano.
E poi si sa, l’appetito vien mangiando. La crescita esponenziale del Piemonte e la capacità di attrarre grandi eventi porta i protagonisti a spingersi ancora oltre. “Che il grande basket arrivi in Piemonte è un onore per la nostra regione, siamo felici di ospitare un evento così importante – afferma l’assessore allo Sport della Regione Piemonte Fabrizio Ricca -. È un dato assodato che i grandi eventi sportivi portino importanti ricadute economiche per il territorio e per questo siamo intenzionati ad attrarne sempre di più”.