TORINO – Alessandro Budel, ex calciatore oggi apprezzato commentatore tecnico per DAZN, è intervenuto ai microfoni di News.Superscommesse.it (qui) per discutere dei temi calcistici del momento, dalle polemiche sul Var alla lotta scudetto fino al cammino di alcune sue ex squadre. Nel seguente estratto dell’intervista, Budel parla del serrato duello tra Inter e Juventus e del VAR, strumento utile se a supporto di un regolamento più chiaro.
L’Inter a tratti sembra ingiocabile, ma pur avendo fatto tanti punti la Juventus è vicinissima pur avendo un organico inferiore ai nerazzurri, in particolare a centrocampo. Ritiene che il testa a testa potrà proseguire fino alla fine?
“Vedo l’Inter avvantaggiata nella corsa allo scudetto, l’organico è superiore, ma la Juventus ha dalla propria la mentalità vincente e un grande allenatore. L’ambiente della Juve è storicamente vincente e questo può essere un valore aggiunto, poi non dimentichiamo che i bianconeri non hanno le coppe e questo, soprattutto nella seconda parte di stagione, può diventare un fattore importante. Prevedo un duello serrato”.
Settimana scorsa si è parlato tanto delle polemiche legate all’utilizzo del Var e in generale degli errori arbitrali. Lei tra l’altro ha commentato Roma-Cagliari dove Aureliano non ha offerto una prestazione felice. Come si spiega il cortocircuito che si sta creando? La tecnologia dovrebbe permettere di evitare errori macroscopici, ma spesso non è così. Che spiegazione si dà e che soluzioni vede?
“Il Var è uno strumento soggettivo, in questo senso concordo con Allegri, ma alcune cose sono oggettive nel senso che sono molto evidenti. Il caso di Inter-Verona è sotto gli occhi di tutti, perché Bastoni ha guardato Duda e gli ha dato una spallata, ma penso anche al rigore non concesso al Bologna contro la Juventus ad inizio stagione. Dall’esterno è difficile trovare una spiegazione per questi errori. Soluzioni? Secondo me la presenza di ex giocatori al Var può essere un aiuto, perché chi ha un vissuto da protagonista sul campo e conosce certe dinamiche vede le cose con un occhio diverso. Il Var è uno strumento molto utile, ma va utilizzato in modo corretto e per fare questo bisogna fare chiarezza anche sul regolamento, e penso in particolare ai falli di mano”.