ORBASSANO – Eh sì, quello di oggi pomeriggio è proprio un appuntamento con la storia. Quest’anno la finale di Coppa Eccellenza vale ancor di più delle edizioni passate. Dopo due anni di dominio Alba Calcio, saranno Saluzzo e Pro Novara a lottare per alzare verso il cielo di Orbassano il trofeo. Un trofeo che vale molto per la stagione sia dei granata che dei novaresi. Se i primi sognano il double, i secondi vogliono mettersi alle spalle tutte le voci extra campo e coronare una stagione già positiva. Inoltre, un’eventuale vittoria ad Orbassano significherebbe chiudere un cerchio perfetto, iniziato con la promozione in Eccellenza nella stagione passata.
Pro Novara-Saluzzo, a 90 minuti dalla storia
Oltre ad essere il primo trofeo stagionale, la finale di quest’oggi (fischio d’inizio h.14.30) può scrivere nel pantheon di giocatori e allenatori dilettantisti due nomi in particolare: Salvatore Telesca, allenatore del Saluzzo, già soprannominato Re di Coppe, e Sebastiano Coppola, arrivato alla sua quarta finale. Come detto, per i granata si tratta di una gara importante e che può dire molto sull’andamento della loro stagione. Un trofeo darebbe quella convinzione ulteriore per cercare di vincere il girone B e di tornare nuovamente in Serie D. Un vero e proprio flashback per Telesca, che lo scorso anno si trovava nelle stesse condizioni (primo in campionato e in finale di coppa) e che, se non fosse stato per un esonero poco chiaro, avrebbe alzato dopo la Coppa Italia anche il campionato.
Situazione comunque analoga per la Pro Novara che, nonostante non abbia a disposizione il roster di altre squadre, si trova al quinto posto nel girone A, a tre sole lunghezze dalla prima posizione, e si gioca tra poche ore il primo trofeo stagionale. In semifinale ha eliminato il quotatissimo Volpiano Pianese, ai quarti lo Stresa e agli ottavi la Biellese. Tutto questo per dire che la Pro Novara non è una sorpresa o la cenerentola del torneo. Oltre alla coppa, parla l’andamento in un girone A forse più livellato verso l’alto rispetto al B.
I numeri
Le due squadre hanno numeri molto simili. Escludendo la Coppa Italia, fin qui sono i granata ad aver disputato un campionato migliore. Primo posto nel girone B con 31 punti e due lunghezze di vantaggio sull’Acqui degli invincibili. La Pro, come detto, deve “accontentarsi” di un ottimo quinto posto, a soli tre punti di distanza dalla vetta. Quello che colpisce è l’andamento similare: il Saluzzo ha realizzato 22 gol e ne ha subiti solamente 10. La Pro ne ha realizzati tre in più (25), ma ne ha subiti anche cinque in più (15). Sono le difese meno battute dei propri gironi: il Saluzzo è la miglior retroguardia insieme all’Acqui, mentre la Pro è seconda dietro solo al Borgaro.
Orario e dove vedere la partita
Il campo sportivo sintetico di via Marconi 15, Orbassano, alle ore 14.30, ospiterà la finalissima tra le compagini Pro Novara e Saluzzo, per l’assegnazione del titolo regionale della Coppa Italia Dilettanti categoria Eccellenza. La squadra vincente accederà successivamente alle finali nazionali organizzate dalla Lega Nazionale Dilettanti.