TORINO – Una notte magica quella del 16 dicembre per il pugile nichelinese Francesco Grandelli al Palablu di Torino. Una cornice fantastica di pubblico assapora la vittoria tanto netta quanto entusiasmante del nostro “Kekko” riducendo a soli due round la sfida per il campionato europeo pesi piuma. Una mitragliata di colpi precisi, assestati al fortissimo avversario belga Voda (fin qui imbattuto) con il conseguente KO, così da rendere la serata, la nottata e il proseguo dei giorni colmi di una felicita e pieni di orgoglio.
Francesco Grandelli, pugile campione dotato di tecnica sopraffina e potenza devastante, Francesco Grandelli persona umile, intelligente, timida, fuori da ogni tipo di stereotipo “machista”, Francesco Grandelli l’uomo della palestra accanto. Campione sul ring campione nella vita, campione da prendere come esempio nella periferia, nella città, in Europa.
E chissà forse in un futuro non troppo lontano vedremo il nostro “Kekko” affrontare un mondiale con l’assoluta certezza nell’affrontare il match, portando con se i suoi valori; umiltà, sacrificio, disponibilità e purezza d’animo.
L’intervista del 25 novembre