SAN FRANCESCO AL CAMPO – Giornata di sole al campo dell’Ardor San Francesco ove si evince una netta vittoria ospite, frutto di una compattezza di squadra e di un gioco superiore in tutte le sue peculiarità che siano esse tattiche o di gioco o semplicemente di spirito di squadra.
I padroni di casa restano in partita per i primi venti minuti della prima frazione di gara, proponendo sprazzi di ripartenze efficaci dettate dalle geometrie di Richiardi, autore di un pregevole assist/lancio al bacio per l’esterno velocissimo Vallone che al minuto undici insacca appena dentro l’area con un diagonale di destro sia potente che preciso. Lo Sciolze reagisce con un gioco pulsante e vivace puntando sulla fantasia e magia di Gagliardi coadiuvato dalla potenza di bomber Varetto. Ma è ancora l’Ardor a sfiorare il raddoppio ancora con Vallone in contropiede, ma stavolta si allunga di quel tanto la sfera superando il portiere ma mettendo la palla fuori. Possiamo dire che la gara dei padroni di casa finisce qui. Anzi finisce al 25’ regalando di fatto il pareggio agli sciolzesi; pasticcio in area, ne approfitta condor Varetto che sradica la sfera dai piedi di un difensore calciando in rete. Smarrimento totale in casa Ardor e lo si può constatare anche ad inizio ripresa esattamente al 13’; ripartenza perfetta dello Sciolze e Varetto porta in vantaggio i suoi. Pochi minuti e la tripletta personale del numero nove ospite aumenta il vantaggio. Ancora contropiede ben orchestrato dagli arancioni e ancora con puntualità svizzera Varetto conclude in rete. In verità i sanfranceschesi potrebbero riaprire la partita al 25’ con Etzi ma da ottima posizione impatta di piatto mandando centrale tra le mani del portiere ospite. Gagliardi corona la sua ottima prestazione regalando la quarta segnatura ai suoi grazie ancora ad un’azione veloce, ficcante e vincente.
In definitiva una bella partita con un risultato forse troppo largo per lo Sciolze che in ogni caso ha dimostrato di essere una squadra compatta, aggressiva dotata di ottime qualità individuali, incamerando i tre punti necessari a togliersi dalla zona calda della classifica. Zona calda nella quale l’Ardor San Francesco si è invischiato con le proprie mani (o meglio piedi), non riuscendo a fare quel passo in più, soprattutto mentale, pur avendone i criteri tecnico tattici e buoni giocatori. La pausa natalizia siamo sicuri porterà buoni consigli.