CARMAGNOLA – Forse è ancora prematuro, con pochi giorni di allenamenti affidati al neo mister Ettore Cellerino, affidarsi subito al risultati immediati. Ma qualche segnale confortante, nel match contro il SD Savio Asti, c’è stato. Il CSF Carmagnola Queencar sa che sarà una battaglia fino alla fine e la “cura” Cellerino presto, se si remerà tutto dalla stessa parte, darà i suoi frutti. La sconfitta esterna di ieri, di misura per 1-0 contro il San Domenico Savio Asti (con gol di Poppa all’82’) nella penultima d’andata, ha mostrato una prestazione dei biancoazzurri attendista e quasi efficace, dove forse il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto, dato il gol subito nel finale di gara.
Le prime parole del neo tecnico Cellerino: “Purtroppo una partita persa, ma dove a mio parere abbiamo fatto un’ottima fase di non possesso, i ragazzi si sono applicati e hanno lavorato bene, facendo tutto ciò che avevamo preparato nella mia prima settimana, vanificando però questo con il gol dei locali subito a 8 minuti dalla fine. Impressioni mie comunque positive, malgrado ci manchino ancora giocatori importanti, tutti quanti hanno dato la massima disponibilità, mostrando di fare bene. Dobbiamo sicuramente crescere nella fase di possesso, il primo obiettivo è arrivare al risultato, rischiando il meno possibile. Peccato non essere riusciti nemmeno a prendere un punto, in un campo complicato, anche per la folta nebbia abbattutasi. Un ambiente molto particolare contro una squadra che arrivava da risultati importanti, pur avendo idea che la partita scivolasse verso lo 0-0, ma così non è stato. Ora si deve lavorare, dovremo probabilmente soffrire fino all’ultima giornata di campionato, ne siamo consci, ma non bisogna abbattersi“.