VENAUS – The greatest show. Non può e non deve passare inosservato quello che sta succedendo nella Venaus calcistica. Nel piccolo paesino della Val di Susa, che conta solamente 901 abitanti, c’è una squadra che sogna la Promozione. Nel girone D di Prima Categoria, i rossoblù stanno riscrivendo la geografia della Valle grazie al punto di vantaggio sul Caselette e i sette dall’Aviglianese, nonostante le sconfitte con entrambe negli scontri diretti. Già, le sconfitte. Dopo averne perse sei (!) nelle prime sette, il Venaus ha iniziato a vincerle tutte fino ad oggi, quando con un pirotecnico pareggio (3-3) ha fermato la big del girone: il Bsr Grugliasco.
La scintilla è scattata il 29 ottobre, quando sul campo del Collegno Paradiso è arrivata la vittoria per 2-0. Prima di quel giorno, il Venaus aveva raccolto solo un punto: il 1° ottobre contro il Pianezza (3-3). Dopo i primi tre punti, i rossoblù hanno iniziato a correre e hanno ottenuto lo scalpo di avversari del calibro di Mirafiori, Beppe Viola, Cit Turin, Bacigalupo e Olympic Collegno. Sei vittorie consecutive che hanno permesso ai valsusini di scalare la classifica: dall’ultimo posto al sesto attuale, a sole sei lunghezze dal quarto posto occupato da Sporting Club e Pozzomaina.
Ma la favola Venaus non si ferma alla prima squadra. La prima qualificazione ad un campionato regionale con una squadra giovanile significa davvero tanto per una delle realtà più piccole del calcio dilettantistico piemontese. Una realtà piccola, ma dal cuore grande verrebbe da dire. Sì, perché volontariato e passione, mixati ad un cuore grande e tanta umiltà, abbattono muri e barriere e portano il Venaus a lottare insieme alle squadre di Torino e dintorni. Non c’è altra strada se si vuole portare sul palco lo spettacolo più grande, the greatest show.