SAN MAURO TORINESE – Nella splendida cornice collinare di San Mauro, sotto l’occhio vigile della Basilica di Superga, sabato primo dicembre, si è volta una manifestazione regionale organizzata dal comitato del F.I.R. (Federazione Italiana Rugby) per aspiranti mini-campione under 8 e under 10. Tantissima la partecipazione sia dei genitori sia di tante squadre regionali, si contano a circa una trentina e più.
Una miriade colorata di bimbi che si fronteggiano in squadre formate da elementi di tutte le società. Completi sportivi infangati, corridori senza sosta, sorrisi sempre pronti, i piccoli campioni non mollano mai, coadiuvati dai vari mister, sensibili e sempre attenti allo svolgersi di ogni gara incitando e sviluppando la capacità tecnica e tattica di tutti i mini atleti in campo. C’è il sapore della lealtà e della purezza in questo sport, dove l’importante è sempre il rispetto per l’avversario misto alla voglia mirabolante di raggiungere la “meta”.
La bellezza della palla ovale ha, nell’attrattiva motoria, il suo caposaldo, condita dall’affascinante fisicità del corpo a corpo senza mai sfociare nella violenza o nella cattiveria. Si può dire che sia un mondo sportivo ancora lontano dallo stilema del guadagno milionario. Tutti questi colori, questi bambini, sono stati coadiuvati dall’impeccabile organizzazione regionale e dal carisma di Giulia Prelato, Cristian La Rocca e Nelson Bellini. Sempre a disposizione, dirigendo il tutto con attenzione, capacità e simpatia. Da rilevare la contemporaneità di un torneo speculare riservato alla categoria u16 in quel di Settimo, grazie a Roberto Varese, Marco Porrino Davide Vitolo anch’essi facenti parte del comitato regionale. Una bella mattinata di colore di trasparenza d’animo come solo il rugby può donare.