Come si legge nel comunicato, Valentini è stato “espulso per veementi proteste, alla notifica del provvedimento teneva un comportamento gravemente irriguardoso nei confronti dell’arbitro, concretizzatosi in un contatto fisico al limite della condotta violenta. Alla notifica del provvedimento disciplinare, infatti, il Sig. Valentini entrava in campo senza autorizzazione e porgeva la mano all’arbitro, ma quando questi ricambiava la stretta, con la mano libera lo colpiva con forza nella zona del costato e della schiena, provocandogli momentaneo dolore e determinando la decisione di sospendere definitivamente la partita. Sanzione comminata ai sensi dell’art. 36, comma 2 lett. b) C.G.S., considerata la gravità e gratuità del gesto del tesserato, che ha comportato altresì l’impossibilità di portare a termine regolarmente la gara”.
Il giudice sportivo ha deciso di omologare il risultato del campo (4-1) e quindi di assegnare i tre punti ai padroni di casa. Al Collegno Paradiso è stata assegnata una multa di 100 euro per “per il comportamento offensivo dei propri sostenitori nei confronti dell’arbitro, dal minuto 22 del primo tempo di gioco e sono alla sospensione definitiva della stessa sino al rientro negli spogliatoi”.