Una notte da favola per la Bertram Derthona: esordio in Europa con vittoria

CASALE MONFERRATO – Una nuova notte da ricordare per la Bertram Derthona, che nella prima notte europea in assoluto della sua storia coglie il successo contro l’UCAM Murcia. Dopo una gara contraddistinta dal grande equilibrio, i bianconeri piazzano il break decisivo nell’ultimo quarto, respingendo poi i tentativi di rimonta avversari.

Primo quarto ad alto punteggio al PalaEnergica: Murcia piazza un break nei minuti iniziali per allungare fino al 9-18, prima che la Bertram reagisca e riduca il gap fino al 22-25 del 10’. Nella seconda frazione il Derthona alza l’intensità della propria difesa e opera il sorpasso, grazie alle giocate di Thomas e Dowe (39-36 al 18’). All’intervallo di un incontro equilibrato, il canestro di Radovic dà il vantaggio a Murcia (41-42).

Al rientro dagli spogliatoi, l’UCAM produce una nuova accelerazione che vale il +7 (46-53), a cui segue la reazione della squadra allenata da Ramondino che, con i liberi di Obasohan a pochi secondi dalla terza sirena, si riavvicina (55-58). Nell’ultimo periodo, il Derthona prova a rompere l’equilibrio della partita con un 11-2 di parziale firmato Obasohan, Weems e Dowe, arrivando al massimo vantaggio (71-65) al 37’. Si arriva così a un nuovo finale in volata in questo inizio di stagione: Dowe in penetrazione rimette due possessi di divario (76-71) a 26 secondi dal termine. La tripla di Ennis riporta Murcia al -2, la successiva schiacciata di Weems sugella la vittoria del Derthona, che arriva con il punteggio di 78-74.

Così Chris Dowe al termine della gara: “Voglio fare le congratulazioni al coach e alla città di Tortona, è stato un grande momento per la Società, avere vinto la prima partita europea della sua storia. Siamo felici di avere vinto una partita difficile proteggendo il fattore campo, crescendo nel corso della gara”.

Così coach Marco Ramondino al termine della gara: “Questa è una serata storica per una piccola città come Tortona che ha grandi ambizioni e grandi sogni: queste serate non vanno date per scontate ma dobbiamo godercele. Dal punto di vista tecnico, devo fare i complimenti al nostro staff tecnico sia per avere preparato il gameplan sia per gli aggiustamenti tattici. Spostare Zerini da ‘5’ ci ha permesso di giocare contro una squadra che gioca con grande precisione e organizzazione: con il quintetto più piccolo abbiamo giocato in modo più fisico e preso più rimbalzi. La capacità della squadra di salire di livello nel corso della partita ci ha permesso di ottenere questa importante vittoria”.

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