ASTI – Una vita da… terzino. Nell’intervista rilasciata a Libero (la firma è di Fabrizio Biasin), Antonio Ricci, per tutti il papà di Striscia la Notizia, ha parlato della sua breve, ma intensa, vita da calciatore. Cresciuto nell’Albenga, sua città natale, l’autore televisivo ha ricordato la sua vita da terzino “che giocava solo con il destro e picchiava abbastanza” nella società ligure. Dalle partite giocate con Beppe Grillo alla marcatura stretta ad un certo Pierino Prati fino all’aneddoto di una partita giocata ad Asti.
“C’era la neve e faceva freddissimo” racconta Ricci a Libero. “Ad un certo punto si fa male il portiere e mi tocca sostituirlo come Giroud l’altra sera. C’è questo toscano che tira sassate da tutte le parti, il pallone era un macigno e faceva malissimo. ‘Sto toscano si chiamava Giancarlo Antognoni. Sulla via del ritorno ho deciso di piantarla, non avrei mai meritato una figurina Panini, solo figuracce”.