RIVOLI – Un addio a sorpresa. Fabrizio Morabito non è più il direttore generale del Rivoli. A causa di impegni inderogabili di lavoro, Morabito ha deciso di salutare una piazza che ha amato e apprezzato dal primo giorno e per ben sei lunghi anni. Una piazza a cui ha dato tutto sé stesso, permettendole di rimettersi in cammino dopo gli anni di totale “fermo” dell’ultimo periodo.
“Ci tengo a ringraziare la famiglia Scozzaro per la fiducia e per avermi messo nelle migliori condizioni per poter lavorare in questi ultimi anni. Mi è spiaciuto dover dire addio a loro e al loro progetto tecnico, ma purtroppo non riuscivo ad essere più presente a causa del mio nuovo lavoro”, ha detto. “Adesso per me inizia una nuova vita, sia a livello personale che sportivo. Auguro a tutto il Rivoli di poter tornare ai fasti di un tempo, da oggi avranno un tifoso in più”.
Proprio lui, arrivato a Rivoli come allenatore (Uefa B) delle giovanili di grande esperienza e andato via come dirigente navigato. Nella sua esperienza sotto il Castello ha fatto di tutto, come testimoniano gli incarichi come direttore tecnico, direttore generale e vice presidente. Con lui si è costruito, ma anche sognato e sperato: la sua esperienza da tecnico della prima squadra, in Eccellenza, con una rosa composta da soli ragazzi della Juniores aveva ben impressionato, nascondendo, per un attimo, le macerie intorno alla piazza.
Intanto, non è ancora chiaro quale sarà il futuro del tecnico ex Lascaris e Chisola. “Vediamo, ho ricevuto qualche chiamata ma nulla di serio. In questo momento mi sto godendo la famiglia. Se dovesse arrivare qualcosa di interessante lo prenderò sicuramente in considerazione”.