È il primo giorno di primavera e questa stagione coincide con i primi grandi rumors nel calcio di ogni categoria. Spesso è un telefono senza fili che non ha fine e il messaggio in conclusione è una serie di dicerie buttate a caso. Negli ultimi giorni, nel mondo del calcio femminile piemontese, ha cominciato a circolare la voce di un possibile divorzio a fine stagione tra Muriel Crepaldi e l’Accademia Torino. L’attuale Direttore Generale delle granata è approdata nel club del Presidente Paolo Bonacina tre anni fa, andando a formare un triumvirato di qualità con il Direttore Tecnico, Patrick Geninatti e la Team Manager, Silvia Maglio. Lo staff, o meglio, la famiglia dell’Accademia è riuscita in queste stagioni a creare un settore femminile che se non al livello delle professioniste, sta subito sotto. I risultati sono sotto gli occhi di tutti.
La stessa Muriel Crepaldi, ha tenuto a precisare come le voci su un suo possibile addio all’Accademia Torino siano campate per aria: “Rimango per continuare il progetto iniziato tre anni fa. Queste voci sono del tutto infondate e creano un danno a me e alla società. Come succede sempre in questo periodo dell’anno, qualche club mi chiama, ma non è assolutamente mia intenzione cambiare. I numeri sono cresciuti in maniera esponenziale e voglio continuare a far crescere la società insieme a Patrick e Silvia”.
L’Accademia sta portando avanti un discorso di vivaio importante e anche la Prima squadra è in odore playoff Eccellenza. Crepaldi lo sottolinea: “Abbiamo una Prima squadra giovanissima composta da 24 ragazze, con 6 nate nel 2005 in formazione. La nostra Under 17 se l’è giocata fino alla fine con il Torino nella prima fase, lì abbiamo 24 ragazze così come le abbiamo in Under 15 dove abbiamo formato due gruppi. Ci sono anche 22 Under 12, un gruppo già molto forte”.
Come manifestato dallo stesso Presidente, la volontà della società granata è quella di puntare sulla crescita del calcio femminile con il desiderio di continuare ad essere un punto di riferimento costante del presente e del futuro. Le voci corrono e soprattutto in un ambiente così piccolo come quello del calcio femminile piemontese si espandono nel giro di poche ore. Ma all’Accademia rimangono solo voci: la triade Crepaldi-Geninatti-Maglio rimarrà al servizio del club per continuare a costruire qualcosa sempre di più importante.